Narni si Trasforma in una ‘Capitale di Sostenibilità’ con ‘È viva la scuola Labs – Energia per il Futuro’
L’Istituto Comprensivo Narni Scalo è stato il teatro di un evento finale che ha visto la partecipazione di numerosi studenti, famiglie e docenti. Questi ultimi sono stati coinvolti in un progetto didattico promosso da Enel, con l’obiettivo di educare le nuove generazioni all’uso consapevole dell’energia e alla conoscenza delle fonti rinnovabili. Gli studenti, alla presenza del sindaco di Narni e della dirigente scolastica, hanno presentato i loro lavori, dando vita a una “Smart City” realizzata con materiali riciclati e mini pannelli fotovoltaici.
Narni, una piccola città che si è trasformata in una “capitale della sostenibilità”, ha visto la conclusione del ciclo di laboratori teorici e pratici sull’energia rinnovabile per il progetto “È viva la scuola Labs: energia per il futuro”. Questo progetto è stato ideato e realizzato per Enel dalla ONG internazionale Helpcode, che si impegna nella formazione e nella tutela dei diritti dell’infanzia.
L’evento ha visto la partecipazione di circa 100 studenti di sei classi degli Istituti scolastici comprensivi Narni Centro e Narni Scalo, insieme alle loro famiglie. Hanno preso parte all’evento anche il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Narni Scalo Sandra Catozzi, Piera Savino della sostenibilità di Enel, Federico Rosa e Riccardo Clementi per le Relazioni Esterne Enel, i docenti e gli educatori di Helpcode.
Dopo i saluti istituzionali, gli studenti hanno presentato le loro idee green nella “Fiera delle Invenzioni”, illustrando i lavori originali prodotti durante questo affascinante percorso all’insegna dell’energia e della sostenibilità. La giornata si è conclusa con la presentazione della “Smart City”, un modello in piccola scala realizzato dagli studenti, e con la consegna degli attestati.
Narni è stata la terza tappa del tour nazionale di “Energia per il futuro”, dopo gli eventi presso gli istituti scolastici di Acri (CS) e di Terracina (Lt). L’obiettivo principale dell’iniziativa, che è partita nel 2023 e ha già coinvolto 500 studenti in Italia, è di orientare le nuove generazioni verso scelte ecologiche e consapevoli per un futuro di energia sostenibile e rinnovabile.
Gli studenti hanno lasciato alla comunità una riproduzione concreta della “città del futuro”, realizzata con materiali di recupero e illuminata da piccoli pannelli fotovoltaici. Questa può essere a sua volta un elemento di ispirazione per ulteriori progetti da elaborare su un territorio come Narni, che già è terra di rinnovabili con gli impianti idroelettrici di Enel Green Power, punto di riferimento per la produzione rinnovabile e per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Narni.
Il sindaco e la dirigente scolastica, nell’introdurre la giornata, hanno sottolineato quanto energia e ambiente siano temi fondamentali per il futuro del pianeta e come progetti di questo tipo vadano nella direzione di far conoscere argomenti complessi in modo partecipato e coinvolgente, con l’obiettivo di formare studenti e cittadini responsabili. È così che gli studenti possono comprendere l’importanza delle fonti rinnovabili, favorendo la cultura dello sviluppo sostenibile e del consumo consapevole. È proprio dalla formazione delle nuove generazioni che bisogna partire affinché tutti, dalle Istituzioni alle scuole fino ai cittadini, possano contribuire alla creazione di un sistema energetico sostenibile.
“Siamo orgogliosi di proseguire anche quest’anno un progetto che mira a formare le nuove generazioni sull’uso consapevole dell’energia e che rappresenta un’opportunità per far conoscere nelle scuole, anche in modo esperienziale, le fonti rinnovabili”, hanno dichiarato durante i saluti Piera Savino e Federico Rosa per Enel. “Con questa iniziativa ci rivolgiamo alle comunità dei territori in cui operiamo, in particolare quelli dove abbiamo progetti di sviluppo rinnovabili, nell’ottica di rafforzare una relazione di reciproco sostegno per lo sviluppo sostenibile del paese”.
Sul territorio narnese, il Gruppo Enel gestisce le centrali idroelettriche di Nera Montoro e di Narni, nonché gli invasi La Morica e Aia. Gli impianti fanno parte dell’area idroelettrica Centro Ovest Enel Green Power, diffusa nelle province di Terni, Perugia, Rieti, Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Macerata, per un reticolo idrico complessivo di 65 centrali di produzione e 25 dighe, esteso nei bacini idrografici dei fiumi Velino, Nera, Tevere, Aniene, Liri-Garigliano, Marta e Melfa. Proprio sul territorio narnese, la collaborazione tra Amministrazione Comunale ed Enel consente, oltre che di produrre energia rinnovabile grazie all’acqua, di promuovere progetti di sostenibilità e di favorire la fruibilità del territorio ed il turismo sostenibile. Tutte le informazioni su “È viva la scuola Labs – energia per il futuro” sono disponibili su [Helpcode](https://helpcode.org/e-viva-la-scuola-labs).
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