Galleria della Guinza, M5S: prove di ordinario sciacallaggio leghista
“Rivendichiamo il lavoro fatto dal Movimento 5 Stelle negli ultimi quattro anni che ha dato la spinta per il completamento della Galleria della Guinza, un’infrastruttura fondamentale per l’intera Italia centrale mentre la Lega in Umbria non muoveva un dito”. Lo scrivono, in una nota congiunta Mauro Coltorti, Presidente della 8° Commissione del Senato, la senatrice Emma Pavanelli ed i consiglieri regionali Marta Ruggeri e Thomas De Luca.
“Apprendiamo da fonti stampa che sono ripresi i lavori per giungere al progetto esecutivo per il completamento di un’opera la cui realizzazione risale a oltre 30 anni fa e rimasta incompiuta sino a oggi – proseguono gli esponenti del M5S – un progetto che ha attraversato vari governi regionali e nazionali, di destra e di sinistra, senza però essere mai arrivato ad ultimazione”.
Appena iniziata la Legislatura corrente, il presidente della Commissione Lavori pubblici e Infrastrutture del Senato con altri parlamentari del Movimento 5 Stelle, hanno effettuato un sopralluogo alla Guinza e sul tratto adiacente, e visto con i loro occhi gli alberi che crescevano sulla strada a causa dell’incuria: “Abbiamo interagito continuamente con il governo a trazione 5 Stelle e con l’amministrazione regionale delle Marche prima di sinistra ed ora di destra – prosegue la nota – abbiamo trovato le risorse economiche per giungere al progetto definitivo e commissariato l’opera per iniziare quanto prima il completamento del tunnel e del resto del tracciato.
In Umbria intanto non si muoveva nulla anche se il commissariamento e i fondi riguardavano l’intera opera della Fano-Grosseto. Abbiamo lavorato alacremente per la realizzazione a quattro corsie, visto che si tratta di una rete europea Ten-T e non certo di una strada di campagna. Purtroppo prima che arrivassimo noi nessun governo di destra e di sinistra si era accorto che un lungo tratto nelle Marche era previsto a due corsie con il rischio che un solo camion basti a bloccare lo scorrimento. Facile immaginare code interminabili soprattutto in estate quando dall’Umbria i vacanzieri si riversano sulle coste marchigiane.
È bene precisare che non stiamo parlando di una direttrice secondaria perché per chi viene dall’Umbria centro settentrionale e persino dalla Toscana o da alcune aree del Lazio, si tratterà della via più rapida per attraversare la penisola e raggiungere Ancona. Fa piacere che finalmente i leghisti umbri si siano accorti che esiste un’incompiuta che è stata causata certamente anche dai precedenti governi di centro-sinistra.
Ma loro non erano forse al governo con Berlusconi? Rivendichiamo dunque il lavoro fatto dal Movimento 5 Stelle negli ultimi quattro anni, che ha dato la spinta per la ripartenza e il compimento di una infrastruttura fondamentale per l’intera Italia centrale, ricordando che proprio nulla è stato realizzato nei precedenti trent’anni dagli altri partiti e gruppi politici.
Mauro Coltorti Presidente della 8° Commissione del Senato
Emma Pavanelli senatrice Movimento 5 Stelle
Marta Ruggeri consigliera regionale M5S Marche
Thomas De Luca consigliere regionale M5S Umbria
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