Frantoi Aperti 2024: Arte e Tradizione all’Azienda Marfuga

Un press tour tra olio extravergine e creazioni contemporanee

Frantoi Aperti 2024: Arte e Tradizione all’Azienda Marfuga

Frantoi Aperti 2024: Arte e Tradizione all’Azienda Marfuga

Frantoi Aperti 2024 – Si è svolto il 3 novembre 2024 un press tour presso l’Azienda Marfuga di Campello sul Clitunno, nell’ambito della manifestazione Frantoi Aperti 2024. L’evento ha rappresentato un connubio tra l’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva dell’Umbria e l’arte contemporanea, in un’atmosfera che ha messo in risalto il dialogo tra tradizione e innovazione. Durante la giornata, i partecipanti hanno potuto ammirare le opere dell’artista Federica Tondini, conosciuta come CK23, commentate dalla critica d’arte Rita Rocconi. L’evento ha offerto un’esperienza immersiva, in cui la bellezza degli oliveti si è fusa con le creazioni artistiche, simboleggiando una sinergia tra natura e creatività.

Francesco Gradassi, responsabile dell’azienda e membro della famiglia fondatrice, ha accolto i giornalisti condividendo dettagli sulla storia dell’olio e le sfide della campagna olivicola del 2024. “Quest’anno, la campagna è iniziata e prevede una produzione di olive in aumento del 30-40%, anche se ci aspettiamo rese in frantoio inferiori del 30% rispetto all’anno scorso. Questo richiederà un impegno supplementare da parte degli olivicoltori, ma la qualità del nostro olio resta eccellente,” ha dichiarato Gradassi, sottolineando l’importanza di mantenere elevati standard qualitativi nonostante le difficoltà.

L’Azienda Marfuga, fondata nei primi anni del 1800, è riconosciuta come una delle principali realtà olivicole dell’Umbria, recentemente insignita di un premio dalla guida Flos Olei 2025, che ha incluso il suo olio extravergine biologico DOP tra i migliori al mondo. “Produciamo olio fin dai tempi dello Stato Pontificio,” ha spiegato Gradassi, “un percorso che ha avuto inizio nel 1817 e che continua con passione attraverso cinque generazioni.”

Durante il tour, Gradassi ha ripercorso la storia dell’azienda, che ebbe inizio con Domenico Gradassi, il quale commerciava olio in damigiane verso il nord Italia. Negli anni Novanta, l’azienda ha ampliato la sua portata, diventando un attore di riferimento nel mercato nazionale e internazionale, con il marchio Marfuga presente in oltre mille punti vendita in Italia e in 25 paesi. In questo contesto, l’impegno di Gradassi e della moglie Federica per la brandizzazione dell’azienda ha portato a un notevole incremento della notorietà del marchio, facendone un sinonimo di qualità.

Oggi, Marfuga possiede 40 ettari di oliveti distribuiti tra Campello sul Clitunno, Spoleto e Trevi, con un totale di 16.000 alberi. L’azienda si orienta verso il futuro, puntando su innovazione e tradizione, con l’obiettivo di digitalizzare i processi, aggiornare gli impianti e aumentare la superficie olivicola per garantire una produzione di qualità costante. Gradassi ha espresso il desiderio di coinvolgere le sue figlie, Ginevra ed Elettra, nella gestione dell’azienda, promuovendo la continuità generazionale.

L’evento si è concluso con una visita all’azienda, durante la quale i giornalisti e gli ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare i pregiati oli Marfuga. Questi ultimi testimoniano non solo la qualità della tradizione olearia umbra, ma anche la dedizione della famiglia Gradassi a un’arte culinaria che affonda le radici in un patrimonio culturale e gastronomico di grande valore.

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