Approvata la mozione sul ‘Cude’ dalla Lega: Un forte segnale per il sociale

Approvata la mozione sul ‘Cude’ dalla Lega: Un forte segnale per il sociale

Nonostante l’apprezzamento per l’approvazione della mozione riguardante l’adesione al ‘Cude’ (Contrassegno unico disabili europeo), i consiglieri regionali della Lega esprimono perplessità riguardo alle priorità della minoranza all’interno del Consiglio. La mozione è stata approvata grazie al sostegno della maggioranza, mentre i rappresentanti del Pd e altri consiglieri di opposizione hanno preferito abbandonare l’aula per il pranzo anziché sostenere un tema così rilevante per le persone con disabilità.

In un comunicato della Regione, i consiglieri regionali della Lega, tra cui Marco Castellari (il primo firmatario dell’atto), Manuela Puletti, Valerio Mancini e Paola Fioroni, denunciano questa scelta come un tentativo di sabotaggio politico che prevale sul buon senso, arrivando a negare un diritto fondamentale per le persone più vulnerabili. Tuttavia, nonostante questa opposizione, l’Assemblea legislativa dell’Umbria ha compiuto un importante passo avanti nel favorire la mobilità delle persone con disabilità.

La mozione, di cui Marco Castellari è il principale promotore, è stata sottoscritta anche dai consiglieri Puletti, Mancini e Paola Fioroni ed è stata approvata all’unanimità. La mozione sollecita l’adesione dei Comuni umbri alla piattaforma nazionale informatica associata al ‘Cude’, una richiesta fortemente supportata anche a livello nazionale dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini.

I consiglieri della Lega sottolineano l’importanza di questa mozione come un forte segnale in favore del sociale e dell’inclusione, e lodano l’impegno della Giunta per garantire ai più vulnerabili il diritto di guidare liberamente ovunque e di fare dell’Umbria una regione inclusiva. Il sistema ‘Cude’ consente ai titolari di contrassegno di spostarsi con l’auto in tutta Italia e nell’Unione Europea senza la necessità di richiedere autorizzazioni per le zone a traffico limitato o i parcheggi riservati. La registrazione dei Comuni dell’Umbria alla piattaforma è vista come un passo nella direzione giusta grazie alla sollecitazione della Lega e al sostegno della maggioranza.