Al Pozzo Etrusco di Perugia la Fondazione Sorbello rende omaggio al ‘divin pittore’
di Antonella Valoroso
Coniugare il fascino dell’archeologia con la magia della musica e i racconti dei viaggiatori stranieri che per secoli hanno attraversato le terre umbre. È stato questo il motivo conduttore del secondo concerto in programma nella rassegna estiva “Musica, Parole e Immagini a Palazzo Sorbello e al Pozzo Etrusco”, una delle proposte più raffinate dell’ampia offerta culturale dell’estate perugina.
“Nel mese di agosto proponiamo di solito almeno due eventi musicali – ha dichiarato il prof. Ruggero Ranieri, presidente della Fondazione Ranieri di Sorbello- e anche quest’anno siamo stati fedeli alla nostra tradizione. La novità di quest’anno è stata però la proposta di un concerto nelle sale del pozzo. Sono piccoli eventi ma di qualità in cui cerchiamo di raccontare qualcosa della nostra ricerca e del nostro impegno in ambito culturale, di ascoltare della musica non banale fatta da giovani musicisti italiani e stranieri. È anche un modo per allietare la nostra estate di lavoro ai musei e di accoglienza ai turisti che vengono a Perugia”.
L’Ensemble “Musica Armonica” -Alice Morosi al flauto, Elisa Costantini al clarinetto, Stefano Falleri e Alessandro Zucchetti alle chitarre, e Jennifer Citarelli al contrabbasso- ha proposto, sotto le suggestive volte della sala di accoglienza del Pozzo Etrusco, una rilettura con sonorità contemporanee di alcuni brani musicali composti al tempo di Pietro Vannucci, tra cui il celebre “Chanson Ballade” di Guillaume de Machaut, noto al grande pubblico per essere stata la sigla di una popolare trasmissione televisiva andata in onda fino al 1994: “Almanacco del giorno dopo”. L’ensemble ha eseguito inoltre due composizioni originali del M° Zucchetti ispirate da due celebri dipinti del divin pittore: “San Sebastiano” e “Apollo e Marsia”.
Le melodie dal sapore rinascimentale sono state alternate alla lettura di brani in inglese e in italiano tratti dalle opere di celebri viaggiatori come Lady Morgan, Henry James, Edward Hutton e Richard Voss, letti per l’occasione da Eleonora Cecconi e Diego Brillini, che hanno curato, insieme allo staff della Casa Museo di Palazzo Sorbello, l’allestimento della mostra “Incontri con il Perugino” visitabile fino alla fine dell’anno nelle sale dell’Antica Biblioteca, una mostra molto apprezzata anche dai numerosi partecipanti al concerto che, al termine della performance, hanno anche avuto modo di visitare il pozzo e gustare un aperitivo nel vicolo del pozzo etrusco.
“La rassegna – come ha sottolineato il professor Ruggero Ranieri- avrà un terzo appuntamento il mese prossimo a Palazzo Sorbello, con una nuova proposta musicale dell’ensemble “Ars et Labor”.
L’appuntamento è dunque per il 21 settembre con “Il primo omicidio” di Alessandro Scarlatti, un’occasione davvero unica per ascoltare un capolavoro poco conosciuto del grande maestro napoletano in cui la storia di Caino e Abele verrà raccontata ancora una volta attraverso musica, letture e immagini.
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