Todi Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026

Il Comune di Todi Deposita il Dossier di Candidatura al Ministero della Cultura

Todi Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026

Todi Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026

La città di Todi, situata nel cuore dell’Italia, ha ufficialmente presentato la sua candidatura per diventare la Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Il Comune di Todi ha depositato il dossier di candidatura al Ministero della Cultura, rispondendo così al bando lanciato dal Ministro Gennaro Sangiuliano il 2 maggio.

Il progetto presentato da Todi è un piano articolato e dettagliato che prevede una serie di azioni mirate alla riqualificazione di spazi architettonici e aree verdi, nonché alla realizzazione di eventi a tema. Il dossier, che si estende per 60 pagine, evidenzia la vocazione artistica di Todi, una città che da oltre mezzo secolo esprime un forte interesse per l’arte contemporanea e che negli ultimi anni ha investito notevolmente in questo settore.

Il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa del Ministero, affermando che sembra essere stata “tagliata su misura” per la sua città. La sua amministrazione, infatti, stava già lavorando dal 2023 sulla candidatura di Todi a capitale italiana della cultura.

Ruggiano ha spiegato che il progetto in corso aveva come elemento distintivo proprio la promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea. Di conseguenza, l’adesione al bando del Ministero è sembrata una scelta naturale per la città di Todi.

In conclusione, con la presentazione del dossier di candidatura, Todi si propone come forte contendente per il titolo di Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Questa candidatura rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di Todi verso la promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea a livello nazionale.

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