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Il Teatro Brecht di Perugia presenta “Poco più in là”: un viaggio tra i mondi dell’infanzia
Il Teatro Brecht – Il 12 gennaio 2025, alle ore 17, il Teatro Brecht di Perugia ospita il nuovo appuntamento della stagione “Uno spettacolo di famiglia” con l’opera teatrale “Poco più in là”, prodotta da Teatro Gioco Vita. Un racconto di incontro e scoperta che unisce il gioco e la curiosità dei bambini, ispirato ai libri illustrati senza parole di Suzy Lee, autrice coreana vincitrice del Premio Hans Christian Andersen nel 2022.
La storia di “Poco più in là” nasce da un incontro imprevisto tra Anna e Jan, due bambini che vivono separati da un muro. La trama si sviluppa quando, una sera, Anna sente dei rumori strani provenire dalla parete della sua stanza. Inizialmente spaventata, si accorge che il muro nasconde qualcosa di affascinante: un piccolo spiraglio che la connette con un mondo diverso, quello di Jan. La curiosità cresce e il muro, anziché essere un ostacolo, diventa un passaggio che porta alla scoperta di un’altra vita, quella di un bambino che vive dall’altra parte.
Il cuore dello spettacolo ruota attorno al concetto del gioco come strumento di esplorazione e crescita. Anna e Jan, grazie a questa scoperta, riescono a superare le loro solitudini, giocando e scoprendo insieme l’altro. In un susseguirsi di gesti e ombre, si raccontano le loro infanzie, i sogni e i desideri nascosti, mentre il piccolo spiraglio nel muro diventa il simbolo di un mondo possibile oltre la paura e l’isolamento. La forza di “Poco più in là” risiede nella sua semplicità: un incontro tra mondi che si aprono l’uno all’altro, mosso dalla curiosità e dalla voglia di cambiamento.
Il teatro si fa veicolo di emozioni primordiali, dove il linguaggio dei corpi e delle ombre racconta una storia senza parole. Le scene, essenziali ma ricche di significato, si arricchiscono grazie a un uso sapiente delle luci e delle sagome, che permettono di evocare i ricordi e le sensazioni dei due protagonisti. Il risultato è uno spettacolo che tocca le corde dell’immaginazione e della memoria, affascinando i piccoli spettatori con la sua poeticità e la capacità di rappresentare le emozioni più intime.
La realizzazione scenica si ispira ai tre albi illustrati di Suzy Lee: L’onda, Linee e Mirror/Specchio. Questi libri, premiati per la loro capacità di raccontare storie senza parole, offrono una visione sensibile e delicata della vita infantile. Gli spettatori vengono guidati in un percorso emotivo che parte dal gioco e dalla scoperta del mondo esterno, per giungere alla comprensione di sé e dell’altro. Lo spettacolo è dunque una riflessione sul valore della libertà di esplorare, di avvicinarsi agli altri e di crescere attraverso l’esperienza del gioco e della curiosità.
Lo spettacolo è stato realizzato sotto la direzione artistica di Valeria Sacco, con un adattamento teatrale di Marco Ferro e Valeria Sacco. Sul palco si alternano i talenti di Alice Conti e Andrea Coppone, che oltre a interpretare i protagonisti, sono anche danzatori. Le scenografie, i costumi e le sagome sono stati curati da Nicoletta Garioni, mentre la musica di Paolo Codognola e le coreografie di Conti e Coppone contribuiscono ad arricchire l’esperienza sensoriale dello spettacolo. La tecnica delle ombre, che ha caratterizzato il repertorio di Teatro Gioco Vita, riveste un ruolo fondamentale nella creazione di atmosfere sospese e suggestive.
Il biglietto per lo spettacolo è di 7,50 euro, con ingresso a partire dai 3 anni. La biglietteria sarà aperta dalle ore 16 del 12 gennaio, ma è possibile acquistare i biglietti online, con una piccola maggiorazione per il servizio di prevendita. È inoltre possibile acquistare dei buoni regalo, che permettono di regalare l’ingresso a uno o più spettacoli. L’invito è rivolto a tutte le famiglie, con particolare attenzione ai bambini, che potranno vivere una esperienza unica e coinvolgente.
Per ulteriori dettagli sulla programmazione e l’acquisto dei biglietti, si invita a visitare il sito di Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale e a consultare il programma completo. L’appuntamento di domenica 12 gennaio promette di essere un’occasione imperdibile per avvicinare i più giovani al teatro, stimolando la loro immaginazione e il loro desiderio di esplorare il mondo attraverso l’arte e il gioco.
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