Lo spettacolo nasce da una profonda riflessione sulla “necessità dell’incontro” e si apre con vivacità al mondo. Celestina è matura e infantile al tempo stesso, saggia ed entusiasta, vissuta e straripante di vita. Ci fa divertire e commuovere, si fa amare e ci proietta all’interno del suo personale triplice legame figlia-madre-figlia con una verve travolgente. E’ un’opera sui rapporti e sulle relazioni: tra ricerca e semplicità, tra individuo e istituzioni, tra Natura e Cultura. E’ un inno all’amore nell’accettazione delle differenze, nell’accoglienza di un “essere se stessi” che supera tutte le tentazioni di omologazione a qualcosa che non ci appartiene. Celestina appassionata e sincera racconta le stranezze del suo vivere, tende una mano affettuosa agli spettatori per portarli nelle profondità di un animo femminile che non rinuncia ai propri “atti di conoscenza” e non cede alla compiacenza, ma riscopre l’amore.
Il suo linguaggio è un italiano sporcato di cadenze dialettali dell’Italia centrale. Durante tutto lo spettacolo Celestina passa dal dialogo col pubblico al dialogo con un grande cuore rosso poggiato su una sedia: sua madre, interroga il suo pubblico, che vede sempre più gli spettatori divenire attori. Così le persone sono chiamate ad esprimersi su dilemmi come “Natura o Cultura?”; sono chiamate a bere insieme a Celestina e a mangiare, a muoversi ed esprimersi con coraggio in quel preciso momento, a danzare liberamente una pizzica insieme invadendo lo spazio scenico. E la gente vibra con lei, leggera come se fosse uno spettacolo di cabaret, commossa e riflessiva quasi come se fosse un’esperienza psicologica di gruppo.
E’ un’occasione per andare a teatro con i nonni, le madri, i figli, i padri, e lasciare che si accenda il desiderio di confronto e comunicazione tre le diverse generazioni.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
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