Rigenerazione urbana attraverso l’arte: Narni celebra il cinema italiano

Il Comune di Narni, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e l'artista David Pompili, promuove un progetto di rigenerazione urbana attraverso l'arte di strada

Rigenerazione urbana attraverso arte: Narni celebra cinema italiano

Rigenerazione urbana attraverso l’arte: Narni celebra il cinema italiano

Nel 2023, il Comune di Narni ha intrapreso un percorso innovativo di rigenerazione urbana, utilizzando l’arte di strada per celebrare figure iconiche del cinema italiano. Questo progetto, promosso in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e realizzato dall’artista David Pompili, mira a coinvolgere la comunità in un tentativo di riqualificazione urbana e culturale.

Il progetto ha preso avvio con un omaggio a Italo Calvino, di cui sono state proiettate due opere durante la rassegna “Narni, le vie del cinema”, in occasione del centenario della sua nascita. Il tema della rigenerazione urbana è stato successivamente approfondito dagli studenti dell’Istituto di istruzione secondaria superiore Gandhi di Narni, attraverso lo studio di diverse discipline, tra cui l’ambiente, il territorio, l’economia e la cultura.

L’obiettivo del progetto è di coinvolgere la comunità in un tentativo di riqualificazione urbana e culturale di un centro con una identità ancora non perfettamente definita. La street art e la rassegna “Narni, le vie del cinema” sono diventate intimamente legate: i volti di alcuni protagonisti del cinema sono stati dipinti sulle facciate di diversi edifici di Narni Scalo, contribuendo a rafforzare l’identità del centro urbano.

Il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli, ha sottolineato l’importanza delle opere murali realizzate dall’artista narnese David Pompili nel consolidare l’identità del centro abitato di Narni Scalo attraverso il cinema. L’arte di strada, ha spiegato, non è solo un mezzo per migliorare l’estetica della città, ma serve anche a rafforzare il legame tra Narni Scalo e la manifestazione estiva “Narni, le vie del cinema”, che nel 2024 raggiungerà la sua 30ª edizione.

Il progetto si sviluppa come un’idea di welfare culturale, in cui la cultura diventa un’esperienza reale e tangibile, diretta a creare benessere nella comunità. Luigi Carlini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, ha sottolineato il forte legame tra Narni e il cinema, e ha espresso il suo entusiasmo per il contributo della Fondazione alla rigenerazione territoriale, ambientale e culturale di Narni Scalo.

L’artista David Pompili, nato a Spoleto e residente a Narni, ha sempre posto l’essere umano e il suo modo di relazionarsi con gli altri e la collettività al centro del suo lavoro. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni private e museali, tra cui la 54ª Biennale di Venezia Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto, la Galleria d’arte Moderna e contemporanea Villa Colloredo Mers a Recanati, il Museo Città dell’arte Michelangelo Pistoletto di Biella, il Museo Metropoliz Maam di Roma, il Macro di Roma.

Con il progetto di riqualificazione urbana, Pompili ha creato un percorso turistico che trasforma Narni Scalo in un museo a cielo aperto, dove le opere, le immagini iconiche del cinema italiano, decorano lo spazio urbano. Questo percorso riprende la traiettoria della rassegna “Narni, le vie del cinema” degli ultimi anni, e si prevede che includerà altre due opere prima dell’inizio dell’edizione 2024 de “Le vie del cinema”, che comincerà il prossimo 29 luglio.

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