Djavan, l’icona della musica brasiliana, ad Umbria Jazz 21 luglio

Djavan, l’icona della musica brasiliana, ad Umbria Jazz 21 luglio

Djavan, l’icona della musica brasiliana, ad Umbria Jazz 21 luglio

Djavan, l’acclamato artista brasiliano, ha annunciato il suo ritorno in Italia con il suo “D – TOUR” dopo il trionfo del tour del 2023. Il cantante si esibirà il 19 luglio al Teatro Arcimboldi di Milano e il 21 luglio all’Arena Santa Giulia di Perugia, nell’ambito dell’Umbria Jazz Festival. Questi eventi sono organizzati da Intersuoni/BMU in collaborazione con Show Bees.

Ha ricevuto ben 4 Latin Grammy Awards, promette uno spettacolo unico ed emozionante. Sul palco, sarà accompagnato da una band eccezionale composta da Paulo Calasans (tastiera), Renato Fonseca (tastiera), Luiz Felipe Alves (batteria), João Castilho Neto (chitarra), Marcelo Mariano (basso), Jessé Sadoc (tromba) e Marcelo Martins (sassofono). Il repertorio includerà brani dal suo 25° album in studio “D”, oltre ai principali successi che hanno segnato la sua leggendaria carriera.

Nato il 27 gennaio 1949 a Maceiò, nel nord-est del Brasile, ha iniziato la sua carriera musicale in giovane età. Nonostante provenisse da una famiglia umile, Djavan ha sempre avuto grandi sogni. Dopo aver imparato a suonare la chitarra da autodidatta, si è trasferito a Rio de Janeiro per perseguire la sua carriera musicale. Ha iniziato registrando colonne sonore per soap opera e presto la sua voce è diventata riconoscibile grazie alle sue interpretazioni di canzoni di autori famosi come Dori Caymmi, Toquinho e Vinícius.

Nel corso degli anni, Djavan ha pubblicato numerosi album di successo, tra cui “A voz, o violão, a música de Djavan” e “Djavan”. Quest’ultimo, prodotto da EMI-Odeon, lo ha consacrato come un autore completo. Nel 1980, Djavan ha pubblicato l’album “Alumbramento”, dimostrando di essere non solo un musicista completo, ma anche in sintonia con i suoi coetanei.

Nel 1982, Djavan ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti con l’album “Luz”, prodotto da Ronnie Foster. L’album includeva la partecipazione di Stevie Wonder, che ha suonato nella canzone “Samurai”. Nel 1984, Djavan ha registrato un secondo album a Los Angeles, “Lilás”, seguito da un tour mondiale di due anni.

Nel 1989, Djavan ha pubblicato “Oceano”, considerata la pietra miliare di questo momento della sua carriera. Nel 1994, con l’album “Novena”, Djavan ha raggiunto la maturità artistica, mostrando una prospettiva del tutto indipendente del suo lavoro. Nel 2004, Djavan ha celebrato la sua indipendenza con il lancio della propria etichetta, la Luanda Records.

Nel 2015, Djavan è stato vincitore onorario del “Latin Grammy Award” e nello stesso anno ha pubblicato l’iconico disco “Vidas Pra Contar”. Dopo una pausa di tre anni, l’artista ha pubblicato “Vesúvio”, un album che raccoglie 12 canzoni originali e una bonus track registrata con il cantante e autore uruguaiano Jorge Drexler.

Ora, con il suo “D – TOUR”, è pronto a deliziare nuovamente il pubblico italiano con la sua musica coinvolgente e le sue performance emozionanti. Non perdete l’occasione di assistere a uno dei suoi concerti quest’estate!

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