Alberghi sold out in Umbria per il Capodanno, a Perugia per evento Rai
“L’Umbria non è più considerata un territorio di passaggio ma una meta ambita e stabile”. E’ quanto dichiara Simone Fittuccia, presidente di Federalberghi Umbria, intervistato dal Corriere dell’Umbria. Dopo un Natale oltre le aspettative con il tasso di occupazione delle stanze d’albergo arrivato al 60% (media regionale) rispetto al 30-35% del periodo pandemico, si prevede – scrive il quotidiano – un Capodanno con una media regionale che va oltre il 90% di occupazione delle stanze.
E soprattutto con una permanenza incrementata del 4% rispetto al passato.
L’Anno che verrà, il maxi evento Rai a Perugia condotto da Amadeus in piazza traina il Capodanno. In città gli hotel sono sold out. La Rai ha opzionato nel capoluogo regionale mille pernottamenti dalla data di Santo Stefano al 2 gennaio, tutti per maestranze e cast artistico.
Ad Assisi le cose vanno bene in vista di San Silvestro – scrive il Corriere. Il tasso medio di occupazione supera il 90%. Ottimi anche i riscontri che arrivano dall’eugubino e da Orvieto con Umbria jazz Winter, l’area del Tuderte e il lago Trasimeno.
Pure Assoturismo conferma le buone previsioni di Capodanno ma con una nota di preoccupazione rivolta al caro bollette.
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