Mostra fotografica Fulvio Roiter a cura di Alessandra Mauro

Mostra fotografica Fulvio Roiter a cura di Alessandra Mauro

Mostra fotografica – Fulvio Roiter, celebre fotografo italiano, svela l’anima nascosta dell’Umbria attraverso l’obiettivo delle sue 27 fotografie, esposte in una mostra curata da Alessandra Mauro presso Camera Oscura, la nuova Galleria Nazionale dell’Umbria dedicata alla fotografia. L’esposizione, intitolata “Umbria, una storia d’amore”, inaugura un progetto ambizioso volto a celebrare i grandi maestri della fotografia.

Nel 1955, su incarico della casa editrice svizzera Guilde du Livre, Roiter si immerse negli itinerari francescani dell’Umbria, catturando con maestria la vita rurale e l’atmosfera intima dei luoghi legati al Santo di Assisi. I suoi scatti rappresentano un viaggio nel tempo, cristallizzando un’epoca ormai lontana, in cui i ritmi della natura e della comunità locale scandivano il tempo.

Le fotografie di Roiter rivelano una dimensione intima e autentica, in cui paesaggi innevati, borghi antichi e volti di bambini si fondono armoniosamente, trasmettendo un senso di pace e serenità. Il fotografo, con uno sguardo appassionato e rispettoso, coglie i dettagli più significativi di una vita quotidiana scandita dai ritmi della natura e delle stagioni.

L’esposizione è arricchita da un video che ripercorre tutte le immagini del reportage, pubblicate nel volume “Ombrie terre de Saint François” nel 1955, e da una biografia dettagliata dell’artista, offrendo al pubblico un’esperienza completa e coinvolgente.

“Umbria, una storia d’amore” si inserisce in un contesto più ampio di promozione della fotografia come forma d’arte e strumento per raccontare la storia e la cultura di una terra. La Galleria Nazionale dell’Umbria, con il progetto Camera Oscura, si propone di esplorare la continuità tra l’arte del passato e quella contemporanea, offrendo al pubblico una visione nuova e appassionante della regione.

La mostra, supportata da L’orologio società cooperativa – Business Unit Sistema Museo, si prefigge di celebrare l’eredità artistica e culturale dell’Umbria, trasmettendo al pubblico l’amore e il rispetto che Fulvio Roiter ha dedicato a questa terra straordinaria.