✍ I Racconti – Falcone e Borsellino, stragi, memoria sbiadita quasi trasformata in retorica (A.Vasselli)
di Alvaro Vasselli
Craxi, Martelli, Falcone e Borsellino, sono passati tanti anni dai tragici fatti di Capaci e Via D’Amelio ed in molti sembrano averne una memoria sbiadita e quasi trasformata in retorica, se non volutamente omissiva. Alcuni addirittura strumentalizzano quelle tragiche vicende per bassissime finalità di lotta politica interna. Pochi ricordano che dietro la grande stagione dei Giudici Falcone e Borsellino ci fu il totale e fortissimo appoggio di Bettino Craxi e del Ministro della Giustizia Claudio Martelli, uno fra i migliori Ministri della Giustizia della Storia repubblicana italiana.
Furono Craxi e Martelli a sostenere il Pool di Palermo, la Dia e la Procura Nazionale Anti Mafia e per avere Giovanni Falcone a Roma in veste di Coordinatore nazionale della lotta alla Mafia stessa. Furono Craxi e Martelli a schierarsi risolutamente a sostegno di Falcone prima e Borsellino poi.
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Questo mentre personaggi come Leoluca Orlando Cascio non perdevano mai occasione per delegittimare da par loro il Giudice Falcone con attacchi continui e gravi. Ciò contemporaneamente ai tentativi di delegittimazione provenienti da altri e variegati fronti del sistema. Ma grazie alla Dirigenza del PSI ed al Ministro della Giustizia Claudio Martelli tutti questi tentativi di delegittimazione politica fallirono!
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Ciò permise ai Giudici Falcone e Borsellino di mietere successi concreti e straordinari ed altri ne sarebbero arrivati se oscure trame non avessero travolto nel sangue e nella morte quella meravigliosa stagione! Rendiamo onore oggi ai due eroici Magistrati ed a tutte le vittime innocenti dei due attentati stragisti, senza dimenticare Bettino Craxi ed a Claudio Martelli artefici di quella stagione e leali sostenitori dei Giudici Falcone e Borsellino.
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