Arriva il Bartoccio e riporta la festa a Perugia!

Arriva il Bartoccio e riporta la festa a Perugia! Undicesima edizione della manifestazione. Incertezza per la pandemia

Nella foto: a sinistra Mauro Mirabassi , a destra Renzo Zuccherini , al centro i bartocci

Arriva il Bartoccio e riporta la festa a Perugia!

Presentata questa mattina, presso la sede del Teatro delle Figure Animate di Perugia, il calendario degli appuntamenti de “Le Giornate del Bartoccio 2022” arrivata alla sua undicesima edizione. Nonostante l’incertezza per la pandemia, si è manifestata la volontà di mantenere viva la tradizione con molte conferme e una bella novità: la Festa della canzone perugina.


di Francesco Gori


All’incontro con i giornalisti la manifestazione è stata presentata dal presidente della Società del Bartoccio Renzo Zuccherini con la partecipazione di Fabrizio Croce (presentatore della Festa della Canzone Perugina) , Giancarlo Carini ( presidente del gruppo folcloristico Agilla e Trasimeno di Castiglione del Lago ) e di Luigi Bufoli ( Pro Loco di Magione) .   Il Carnevale di Perugia,  divenuto un appuntamento ormai tradizionale quest’anno si avvale del significativo sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

In apertura della conferenza stampa è stato presentato il manifesto disegnato da Chiara Galletti, già autrice del manifesto della precedente edizione.  Per la verità, le incertezze per l’andamento della pandemia ci sono ancora, ma molte iniziative si possono tenere, nel rispetto della normativa anti-covid.

L’incertezza principale, ha sottolineato Zuccherini,  riguarda la possibilità di svolgere il corteo che, da tradizione, accompagna il Bartoccio nel suo ingresso trionfale in città: se sarà possibile farlo, il corteo quest’anno partirà dal giardini Caselli-Moretti, ai piedi di S. Ercolano, per risalire all’acropoli su un carro agricolo, tirato da una coppia di bovini: sul carro, l’attore Graziano Vinti che declamerà Bartocciate, e al suo seguito musica, canti, balli, danze, figuranti, bambini e bambine delle scuole con  un corteo di suoni, balli e colori in cui il pubblico è l’attore principale e non lo spettatore. Sarà un  “corteo ecologico” proprio perchè saranno esclusi veicoli a motore e questo  favorirà l’espressività dei partecipanti.  “Nei prossimi giorni – afferma Zuccherini – sapremo se il corteo si potrà fare: noi restiamo ottimisti”.

Questo il calendario delle attività che caratterizzano da sempre le Giornate del Bartoccio:  si inizierà venerdì 4 febbraio con la Gara di Bartocciate presso il Circolo di Ponte d’Oddi; poi i laboratori con Mario Mirabassi e Luciano Zeetti,; la ricerca storica con Luigi M. Reale e Giancarlo Baronti ;  la degustazione delle bartocciate dolci e dei bartoccini di cioccolato che saranno realizzati in esclusiva dalla Pasticceria B&B Turan ;  ci sarà anche lo spettacolo di Graziano Vinti e Ulderico Sbarra per arrivare alla classica conclusione con il grande spettacolo di burattini di Tfu con la regia di Mario Mirabassi che quest’anno si intitola: “Il summio del Bartoccio” (per chi non lo sapesse, summio in perugino significa sogno). Che cosa sognerà la maschera perugina? “Staremo a vedere” commenta Mirabassi che aggiunge  “ come sempre, ci sarà da divertirsi per il pubblico di grandi e bambini, un po’ meno per i politici e le autorità prese di mira”.

“Avevamo annunciato una sorpresa per i Perugini “  dichiara Zuccherini “ ed infatti è prevista, per il 20 febbraio presso la Sala dei Notari, la Festa della Canzone Perugina”. L’incontro contempla anche la presentazione del libro di Renzo Zuccherini, con Stefano Ragni e Mirco Bonucci, con una rassegna dei più noti cantanti perugini che eseguiranno canzoni dedicate alla città di Perugia.   E’ la prima volta che si fa una cosa del genere dopo settanta anni , sottolineano Renzo Zuccherini e Fabrizio Croce.

Altro momento importante della presentazione è stato il lancio del progetto “I bambini al centro”: una iniziativa della Società del Bartoccio e del Museo del Gioco e del Giocattolo per riportare i bambini al centro della città, non solo in senso figurato come segno di attenzione della città nei confronti dei bambini, ma soprattutto in senso fisico, per pensare e costruire spazi e attività dedicate ai bambini nella città di oggi e in particolare nel suo centro storico.

Sono intervenuti alla presentazione Cesare Barbanera (del Circolo di Ponte d’Oddi), Giovanni Brozzetti ( presidente della Famiglia Perugina).

La conferenza si è chiusa degustando i magnifici strufoli offerti dalla Pasticceria Sandri.

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