Alessandro Campi nuovo direttore Istituto storia risorgimento Italiano

Alessandro Campi nuovo direttore Istituto storia risorgimento Italiano

Alessandro Campi nuovo direttore Istituto storia risorgimento Italiano

Il Ministro della Cultura ha ufficializzato la nomina di Alessandro Campi come nuovo Direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, situato presso il Vittoriano di Roma. Dopo dieci mesi nel ruolo di Commissario straordinario, Campi, professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Perugia e direttore della “Rivista di Politica”, assume l’incarico con una durata di sei anni, rinnovabile una sola volta, secondo quanto dichiarato nel decreto di nomina.

Campi, attualmente anche Amministratore unico dell’Agenzia Umbria Ricerche, è uno storico e politologo attivo nel campo pubblicistico e televisivo come commentatore politico. Con decine di libri e saggi tradotti in vari Paesi, è noto per il suo impegno nel campo degli studi storici. Oltre alla sua attività accademica, Campi sta curando una mostra su Machiavelli in vista della Fiera del Libro di Francoforte, dove l’Italia sarà il paese ospite.

Il nuovo Direttore, nel commentare la sua nomina, ha espresso la sua felicità e consapevolezza della grande responsabilità che comporta guidare uno degli istituti più prestigiosi in Italia, attivo dal lontano 1935. L’Istituto detiene un archivio di grande rilevanza, coprendo il periodo dalla Rivoluzione francese alla Prima guerra mondiale. È un cruciale centro di ricerca per studiosi nazionali e internazionali, pubblicando la rinomata “Rassegna storica del Risorgimento” e gestendo numerose collane librarie. Inoltre, assegna borse di studio e contratti di ricerca, contribuendo significativamente al panorama culturale italiano.

Campi si è mostrato consapevole della tradizione e della storia che l’Istituto rappresenta e ha dichiarato di sentire una grande responsabilità nel preservare e arricchire questa eredità. “Spero di fare bene”, conclude Campi, sottolineando il suo impegno a mantenere viva la ricca tradizione storica dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.

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