“A Narni torna ‘Lo Scrittore, Il Libro, Il Lettore'”

Tre giorni di incontri con Gianfilippo Della Croce e Antonio Rossi

"A Narni torna 'Lo Scrittore, Il Libro, Il Lettore'"

“A Narni torna ‘Lo Scrittore, Il Libro, Il Lettore'”

“A Narni torna ‘Lo Scrittore – Dal 6 all’8 dicembre 2024, la città di Narni ospiterà la seconda edizione del festival “Lo Scrittore, Il Libro, Il Lettore”, evento che ripropone il successo dell’inaugurale edizione di Marsciano. L’iniziativa, che si terrà in vari luoghi del centro storico, vedrà la partecipazione di numerosi autori, studiosi e appassionati di letteratura. Il festival propone una serie di incontri e dibattiti centrati sulla scrittura, come una delle forme più affascinanti dell’espressione umana.

L’incontro clou della manifestazione sarà con lo scrittore Gianfilippo Della Croce, che già aveva riscosso un grande successo a Marsciano. Questa volta sarà accompagnato dal presidente della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori), Antonio Natale Rossi. Insieme, i due discuteranno di “Quando gli operai cantavano”, un libro che raccoglie la memoria storica degli operai ternani e di un esperimento culturale che ha trasformato Terni in un laboratorio di innovazione sociale, ispirato dalle teorie di Bertolt Brecht e dal suo allievo Benno Besson.

“Quando gli operai cantavano” si inserisce in un periodo storico particolare per Terni, quando la città divenne centro di una sperimentazione culturale unica, che prese piede negli anni ’60. L’autore, attraverso una narrazione intensa, racconta un’epoca in cui gli operai non erano solo lavoratori, ma protagonisti di una riscoperta collettiva della cultura. La città divenne infatti sede di un esperimento che ha unito il lavoro e la cultura in un modo che ha suscitato l’interesse di studiosi e intellettuali di tutta Europa.

Durante i tre giorni del festival, i partecipanti potranno ascoltare gli interventi di Della Croce e Rossi, che guideranno una riflessione sui legami tra la cultura operaia e il pensiero di Brecht. In particolare, si approfondirà il modo in cui la letteratura e il teatro si sono intrecciati con le lotte sociali, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla funzione della cultura come strumento di emancipazione. La discussione si concentrerà anche sull’eredità lasciata da quel periodo, che ha visto gli operai protagonisti di una straordinaria esperienza culturale, lontana dalle convenzioni del tempo.

Il festival di Narni è un’opportunità unica per chiunque voglia approfondire temi legati alla scrittura e alla storia culturale del nostro Paese. Gli incontri, organizzati in un’atmosfera di scambio e dialogo, permetteranno di avvicinarsi alla figura dello scrittore e del lettore, ma anche di esplorare il valore storico di un libro che continua a far parlare di sé.

“Lo Scrittore, Il Libro, Il Lettore” rappresenta, dunque, una vetrina di grande interesse per tutti gli appassionati di libri e cultura, ma anche per chi desidera comprendere meglio l’importanza della scrittura come mezzo per raccontare la storia e l’evoluzione sociale di una comunità.

Il festival di Narni si avvicina così a una nuova edizione che promette di essere ancora più ricca di contenuti, con la speranza di continuare a sensibilizzare il pubblico su temi che riguardano l’identità culturale del nostro paese, portando alla luce storie che meritano di essere raccontate.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*