Festival Regionale per il Lavoro a Spello al via la terza edizione

Politica e società civile si confrontano per far ripartire l’economia

Festival Regionale per il Lavoro a Spello al via la terza edizione
Santagata, Leonelli e Caroli

Festival Regionale per il Lavoro a Spello al via la terza edizione – da Serena Santagata “Non c’è peggiore povertà di quella che non ci permette di guadagnarci il pane e che ci priva della dignità del lavoro”, queste le parole di Papa Francesco e questa la visione che anima la terza edizione del Festival Regionale per il Lavoro, che si svolgerà a Spello (località Ca’Rapillo) dal 26 agosto al 4 settembre. Partendo dalla premessa che il tema del lavoro incide sulla vita delle persone, e che è dunque di vitale importanza per lo sviluppo di ogni società libera e democratica, anche quest’anno il Pd Umbria in collaborazione con il Pd di Spello, ha organizzato il Festival Regionale per il Lavoro, che si inserisce nella quarantaseiesima Festa dell’Unità locale.

Si tratta della terza edizione di una kermesse nata per approfondire tutte le tematiche che ruotano attorno all’economia e al mercato del lavoro, senza mai far calare l’attenzione sul valore del capitale umano che non va disperso, ma tutelato come un bene prezioso. Anche quest’anno, dunque, puntiamo a stimolare un confronto serio e costruttivo sulle tematiche correnti, a partire da quanto sta accadendo in Europa, da come il cambiamento degli attuali scenari politici influenza le economie nazionali e locali, da come il problema della sicurezza condiziona i mercati e quindi l’andamento del mercato del lavoro.



Analisi che possono aiutarci a comprendere il futuro che ci aspetta e a darci gli strumenti utili per affrontare le sfide prossime, al fine di non trovarci impreparati di fronte ad una società che è in continuo divenire. Per questo, le iniziative politiche che abbiamo messo in programma non consistono in meri dibattiti, ma in veri e propri laboratori di progettazione di quelle soluzioni necessarie per uno sviluppo equo e sostenibile del territorio.

A tale proposito, il Festival sarà l’occasione per stimolare discussioni e scambi di vedute sulle questioni più stringenti, quali la necessità di garantire il diritto al lavoro, in un mercato del lavoro frammentato e in crisi, o la prossima manovra finanziaria contenuta nella legge di stabilità, che tanto incide sulle sorti delle imprese e dei singoli lavoratori.

Si parlerà poi del referendum costituzionale, al fine di ragionare sull’impatto che tale appuntamento avrà sul contesto economico nazionale, di ambiente, di sviluppo e innovazione nell’era  dell’industry 4.0 e di molto altro.

Dar voce ai territori e a tutte le sensibilità politiche per parlare di economia e lavoro: questo l’intento che anima il Pd Umbria e il Pd di Spello e che ci ha condotto alla terza edizione di una manifestazione che, si spera, non si fermerà qui.


santagata lunga
Serena Santagata

In collaborazione con il Pd di Spello, il Pd dell’Umbria organizza, da venerdì 26 agosto a domenica 4 settembre, il terzo festival regionale per il Lavoro, nell’ambito della locale quarantaseiesima Festa de L’Unità. Numerose saranno le novità di questa edizione, che intende rinnovarsi rispetto alle prime due. Per dare il senso del cambiamento la stessa sala che ospiterà le iniziative sarà allestita come uno spazio museale.

“È per me motivo di orgoglio che il festival per il Lavoro sia nato con questa segreteria e che sia arrivato alla sua terza edizione – ha sottolineato Giacomo Leonelli, segretario regionale Pd – e per questo ringrazio fortemente la responsabile lavoro Serena Santagata oltre che il Pd di Spello”, rappresentato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione dell’evento da Omero Caroli e dal responsabile festa del Pd cittadino Enzo Fastellini.

“Anche questo anno – ancora Leonelli – è stato costruito un programma ricco e ambizioso, che potrebbe farci pensare a fare del festival un appuntamento di rilievo nazionale; un programma, inoltre, che dimostra che siamo un partito aperto e che non ha paura di confrontarsi, come avvenuto anche lo scorso anno con Susanna Camusso”.

“Una volta di più – ha detto ancora il segretario – attestiamo come il lavoro sia al centro dell’agenda politica del Pd Umbria: è il tema prioritario per una regione che vuole tornare a crescere e dove finalmente gli indicatori segnalano una inversione di tendenza rispetto a una crisi che qui ha colpito più duro che altrove. Proprio per questo  nei mesi scorsi ci siamo spesi, tra l’altro, perché si rendesse possibile la sperimentazione del reddito di inclusione finalizzato al reinserimento al lavoro, relativamente alla quale siamo la prima regione in Italia. E ci sono sviluppo e occupazione al centro del percorso che il Pd ha recentemente avviato e che porterà in autunno alla stesura della prima legge sulla qualità e la bellezza come motore di sviluppo”.

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