Due gatti del Bengala allevati a Perugia diventano campioni internazionali
Sembra un piccolo leopardo e per la sua eleganza è fra le razze più amate dagli appassionati. Non a caso il gatto del Bengala è speciale perché è una razza ibrida, nata dall’incrocio tra un gatto domestico e un Gatto Leopardo, il Prionailurus Bengalensis, un piccolo felino selvatico del sud est asiatico.
A Perugia esiste un allevamento di gatti del Bengala denominato OHANA BENGAL PERUGIA riconosciuto con affisso ANFI “Ferox Pardus” fondato da una giovane coppia di Perugini, Paolo e Anastasia, che vanta diversi riconoscimenti fra cui un premio internazionale conquistato di recente.
L’allevamento ha partecipato alla Mostra internazionale felina di Cannes il 3 e il 4 novembre scorsi. Nell’occasione ha portato in concorso due maschi riproduttori: Archibald splendido esemplare “brown” e Caos splendido esemplare “snow lynx”. Entrambi sono tornati a Perugia con il titolo di Campioni internazionali.
“L’allevamento – raccontano i titolari – è stato fondato nel 2016 ed è nato dalla passione per questa particolare razza di felini, esteticamente simile al vero leopardo della giungla ma con le caratteristiche comportamentali di un comune gatto, i Bengala mantengono propri alcuni caratteri del loro antenato selvatico, come i riflessi pronti, la spiccata intelligenza e il loro amore istintivo per l’acqua, mentre dagli antenati domestici, hanno ereditato la fiducia verso l’uomo e dimostrandogli attenzione e rispetto si sarà sempre ricompensati con fusa e gesti affettuosi”.
Il gatto del Bengala non ha particolari
Il gatto del Bengala non ha particolari esigenze diverse dal gatto domestico sia dal punto di vista alimentare che della profilassi veterinaria, sono molto robusti e il loro pelo non ha bisogno di cure, ne perdono pochissimo e soltanto durante il cambio stagionale. La pelliccia è molto particolare al tatto, somiglia molto alla seta ed è particolarmente felpata. E’ inoltre estremamente lucente, con dei bellissimi riflessi quando cammina o corre al sole, è considerata ipoallergenica, adatta quindi a chi soffre di allergia al pelo dei gatti.
“Grazie al lavoro costante di selezione da parte degli allevatori – aggiungono – oggi accarezzare un manto leopardato non è più un sogno”.
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