Proposte modifica regolamento sulla caccia al Cinghiale

Proposte modifica regolamento sulla caccia al cinghiale

Proposte modifica regolamento – La Consigliere Regionale Manuela Puletti (Lega) ha proposto delle modifiche al regolamento regionale n. 34/1999 relativo alla caccia al cinghiale in Umbria. Queste proposte sono il risultato di discussioni avvenute con squadre cinghialiste e associazioni venatorie, e tengono conto della prossima stagione di caccia al cinghiale, così come dei problemi legati alla sicurezza stradale, ai danni all’agricoltura e ai rischi sanitari connessi alla possibile diffusione della peste suina africana (Psa) in Umbria.

Le proposte di modifica mirano a semplificare e sburocratizzare l’attività di prelievo venatorio del cinghiale, con l’obiettivo di raggiungere gli ambiziosi livelli richiesti dal Piano straordinario nazionale. Una delle proposte chiave riguarda la mappatura del territorio regionale, distinguendo tra aree idonee e non idonee al prelievo venatorio del cinghiale.

Inoltre, se non sussistono i requisiti territoriali per creare nuovi settori dedicati al prelievo venatorio, si propone di consentire alle squadre dei cinghialisti di richiedere all’Ambito Territoriale di Caccia (Atc) di rilasciare autorizzazioni per battute con cani da seguita.

Altre modifiche includono l’aumento del numero di cacciatori iscritti all’Atc da fuori regione, un incremento della soglia di cacciatori non appartenenti alla squadra, l’introduzione di giornate di caccia congiunta e l’individuazione dei “capi distretto.”

Puletti sottolinea che queste proposte sono aperte a ulteriori contributi e integrazioni, con l’obiettivo di migliorare la gestione venatoria del cinghiale in Umbria.