Comitato Ambiente Terni lancia petizione per la tutela ambientale

Una petizione per modificare i piani regolatori e inserire l’art. 9 della Costituzione negli statuti comunali

Comitato Ambiente Terni lancia petizione per la tutela ambientale

Comitato Ambiente Terni lancia petizione per la tutela ambientale

Il Comitato Ambiente Terni ha lanciato una petizione per chiedere la modifica dei piani regolatori generali di tutti i comuni della Provincia di Terni. L’obiettivo è impedire l’avvio di attività produttive potenzialmente insalubri, come da D.M. 5 settembre 1994, e inserire negli statuti comunali l’art. 9 della Costituzione, per la tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e delle biodiversità, come già previsto nello statuto della Regione Umbria.

Il Comitato Rifiuti Zero e difesa Ambiente nella provincia di Terni (CO.A.T.) sostiene questa iniziativa. In particolare, il comitato si oppone alla richiesta della società Biomont S.r.l. di Roma di avviare un impianto per il trattamento di rifiuti urbani da 130.000 tonnellate annue a Narni, con la partecipazione di AgriFlor S.r.l. e Geovital service S.r.l., entrambe di Perugia.

Secondo una valutazione dell’associazione I.S.D.E. (medici per l’ambiente), riconosciuta a livello internazionale dall’ O.N.U., dall’ O.M.S. e dall’Unione Europea, l’impianto proposto non risulta idoneo a gestire nella maniera ottimale i rifiuti urbani e i fanghi e potrebbe provocare danni all’ambiente e alla salute della popolazione.

Considerando la situazione ambientale estremamente critica dell’intero bacino della conca ternana, in cui insiste l’AREA S.I.N. di massimo impatto ambientale e dei comuni limitrofi, e considerando che gli impianti di smaltimento rifiuti già attivi sul territorio sono più che sufficienti a smaltire i rifiuti urbani prodotti all’interno della Regione Umbria, il comitato chiede a tutti i cittadini, alle associazioni, ai comitati, alle forze politiche e sindacali di sottoscrivere una petizione per affermare la loro totale opposizione a questo insediamento ed a qualsiasi altra richiesta di insediamenti produttivi di questo genere.

Il comitato chiede inoltre a tutti i comuni dell’area suindicata di modificare i rispettivi Piani Regolatori Generali, impedendo l’avvio di attività produttive che rientrino nel D.M.5 settembre 1994, e di inserire negli statuti comunali l’art. 9 della Costituzione Italiana, che tutela l’ambiente, l’ecosistema e la biodiversità, anche nell’interesse delle future generazioni.

Il Comitato Salute Ambiente Basso Nera e il Comitato Ambiente Terni sostengono questa iniziativa. La petizione online è stata avviata su change.org e può essere firmata al seguente link: Firma la petizione.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Comitato Ambiente Terni presso la sede in Via Mario Pratesi, 4, 05100 Terni, al numero di telefono 3661521865 o via mail all’indirizzo comitatoambienteterni5@gmail.com.

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