Chi salverà Ponte San Giovanni incontra Marchetti, per nodo Perugia

per discutere il progetto del Nodo di Perugia e sollecitare un finanziamento governativo per il primo stralcio (Nodino) del progetto.

Chi salverà Ponte San Giovanni incontra Marchetti, per nodo Perugia

Chi salverà Ponte San Giovanni incontra Marchetti, per nodo Perugia

Chi salverà Ponte San Giovanni – Il Comitato “Chi salverà Ponte San Giovanni?” ha recentemente tenuto un incontro con l’On. Riccardo Augusto Marchetti, il nuovo Segretario regionale della Lega, per discutere il progetto del Nodo di Perugia. L’incontro è stato possibile grazie al parere positivo espresso di recente dal Ministero dell’Ambiente sulla valutazione di impatto ambientale del progetto esecutivo del primo stralcio, noto come “Nodino,” del Nodo di Perugia.

Durante l’incontro, il Comitato ha ribadito l’intensa attività svolta negli anni passati per sensibilizzare le istituzioni regionali, comunali e statali riguardo alla necessità di affrontare le problematiche legate al traffico e alla sicurezza nella zona che comprende Collestrada, Ponte San Giovanni e Balanzano. Il Comitato ha sottolineato che la posizione di attesa e ostruzionismo all’originario progetto preliminare non rispondeva ai bisogni di sicurezza e tutela della salute della popolazione interessata, oltre che degli utenti dell’autostrada E45.

Il Comitato ha espresso la sua sensibilità nell’affrontare l’impatto che l’esecuzione del progetto potrebbe avere sulla zona e si è impegnato a valutare soluzioni migliorative e a proporre aree di cantiere meno impattanti. A questo scopo, è stato presentato all’On. Marchetti un dossier dettagliato.

Durante l’incontro, è stata sottolineata l’importanza di ottenere un finanziamento governativo per il primo stralcio del Nodo di Perugia (il “Nodino”) entro l’anno corrente. L’On. Marchetti, che è anche un utente diretto dell’autostrada E45, ha dimostrato di essere pienamente consapevole dei gravi disagi subiti dagli utenti e dalla popolazione locale a causa del traffico congestionato e ha sottolineato che il Nodo di Perugia rappresenta l’unica soluzione a tali problematiche.

L’On. Marchetti si è impegnato a confrontarsi con il Ministro delle Infrastrutture e con il Ministro delle Finanze per ottenere informazioni più dettagliate sull’andamento del progetto e sollecitare un intervento tempestivo.

Il Comitato ha anche sottolineato che le migliorie proposte da Anas, come la realizzazione di una seconda rampa che si innesterà sul raccordo autostradale, non possono sostituire la soluzione del “Nodino” e dell’intero Nodo di Perugia, che è essenziale per allontanare il traffico dal tratto congestionato dell’E45 e migliorare la sicurezza e la salute dei residenti.

L’incontro si è concluso con l’espressione della volontà dell’On. Marchetti di incontrarsi nuovamente tra qualche settimana per aggiornamenti sui possibili sviluppi futuri.

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