Lanciano piange Andrea, studente modello morto a Perugia [VIDEO]
Lanciano piange – Una comunità in lutto ha dato l’ultimo saluto ad Andrea, il diciannovenne scomparso prematuramente a Perugia. La Cattedrale di Lanciano gremita ha accolto il feretro, mentre interrogativi e dolore avvolgono la sua scomparsa.
“Saremo per sempre insieme, per sempre noi, i tre moschettieri” – con queste toccanti parole Anna e Matteo hanno detto addio al fratello, nel giorno del suo funerale. Andrea, studente modello iscritto al primo anno di informatica a Perugia, è morto il 24 gennaio scorso.
Tutta Lanciano si è stretta attorno alla famiglia.
A celebrare la funzione funebre l’Arcivescovo di Lanciano-Ortona, Emidio Cipollone, insieme a Don Alessio Primante, che ha seguito la famiglia sin dalla scomparsa del giovane. Presenti anche il gonfalone della Regione Abruzzo, inviato dal Presidente Marsilio, e lo stendardo dell’Istituto Scolastico Superiore “Da Vinci”, dove Andrea si è diplomato.
Durante l’omelia, l’Arcivescovo Cipollone ha esortato a “tornare a mettere al centro la persona”, ricordando come Andrea fosse un esempio di “ragazzo perbene, onesto, trasparente, dedito allo studio”.
Fratello e sorella hanno letto una lettera in italiano e in polacco, la lingua della madre, esprimendo tutto il loro dolore.
Un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro dalla chiesa.
La morte di Andrea, tanto inattesa quanto inspiegabile, lascia un vuoto profondo in chi lo ha conosciuto. “Aveva tutta la vita davanti” – il ricordo unanime di un giovane studioso, descritto da tutti come “un ragazzo d’oro”.
Tra i primi banchi della cattedrale, 14 posti riservati agli amici dello studentato “Don Elio” di Perugia, dove Andrea alloggiava. Sono arrivati in pullman per dare l’ultimo saluto all’amico scomparso.
“Aspettaci, e tieni aperte le porte della pace per noi. Buon paradiso” – ha concluso Don Alessio, responsabile della Cappellania Scolastica della Diocesi.
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