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Proietti al presidio: “Salvare la sanità pubblica in Umbria”
Proietti al presidio – Si è svolto ieri un presidio davanti all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. L’iniziativa è stata promossa dalla coalizione “In Cammino”, che sostiene la candidatura di Stefania Proietti alla presidenza della Regione Umbria. Alla manifestazione hanno preso parte numerosi attivisti e candidati, insieme al segretario di Sinistra Italiana e parlamentare Nicola Fratoianni.
Nel corso dell’incontro, Proietti ha ribadito la sua ferma opposizione alla gestione della sanità regionale degli ultimi anni, sottolineando come il sistema sanitario pubblico sia stato fortemente messo alla prova. «Siamo qui per esprimere il nostro sostegno a tutti coloro che ogni giorno lavorano per tutelare la salute della cittadinanza», ha dichiarato la candidata, «in un contesto dove il sistema sanitario dell’Umbria è stato indebolito da politiche che non hanno saputo garantirne l’efficienza e la qualità».
Proietti ha messo in evidenza la centralità della difesa della sanità pubblica come un diritto fondamentale. «La sanità deve essere preservata come uno dei beni comuni più importanti della nostra società», ha affermato, aggiungendo che questa è la vera sfida per il futuro della regione. La candidata ha sottolineato come, negli ultimi cinque anni, il sistema sanitario pubblico umbro abbia subito un continuo smantellamento, con un progressivo indebolimento delle strutture e dei servizi, che tuttavia sono ancora in grado di resistere grazie all’impegno e al sacrificio del personale medico e infermieristico.
Proietti ha evidenziato anche l’assoluta necessità di un rafforzamento del personale sanitario. «Il primo passo da fare è investire sul personale, con nuove assunzioni, un adeguamento delle retribuzioni e miglioramento delle condizioni di lavoro», ha spiegato. La candidata ha inoltre criticato l’assenza di una governance efficace in tema sanitario negli ultimi anni, dichiarando che è urgente redigere un Piano Sanitario Regionale che possa restituire una visione chiara e condivisa per il futuro.
In questa ottica, Proietti ha proposto un coinvolgimento diretto dei professionisti del settore, medici e infermieri, nella scrittura del nuovo piano. «Vogliamo che questo Piano Sanitario sia il frutto di un lavoro collettivo, una vera co-progettazione con i nostri medici, infermieri e operatori sanitari», ha dichiarato. L’approccio proposto prevede una partecipazione attiva del personale sanitario nella definizione delle politiche per la salute, con l’intento di creare un sistema sanitario più vicino ai bisogni della comunità e capace di rispondere alle sfide quotidiane.
Nel corso dell’evento, il segretario di Sinistra Italiana, Fratoianni, ha espresso il suo pieno sostegno alla battaglia di Proietti per la difesa della sanità pubblica. «La sanità deve restare un diritto universale, e il suo valore non può essere messo in discussione da interessi privati o da politiche di austerità che rischiano di danneggiare la qualità dei servizi», ha dichiarato Fratoianni, aggiungendo che «questa battaglia riguarda tutti, e il nostro impegno è per un futuro in cui la salute di ogni cittadino sia garantita».
Il presidio ha raccolto numerose adesioni da parte di cittadini e professionisti del settore, che hanno ribadito il proprio sostegno alla proposta di Proietti e alla necessità di invertire la rotta sulle politiche sanitarie regionali. L’iniziativa ha segnato un importante momento di confronto pubblico, con un focus sulla sanità come tema centrale della campagna elettorale per la presidenza della Regione Umbria.
L’appello di Proietti e dei suoi sostenitori è chiaro: un impegno deciso per il rafforzamento della sanità pubblica, con investimenti concreti per il personale e la creazione di un sistema sanitario che metta al centro le esigenze dei cittadini e la professionalità degli operatori sanitari.
eppure ospitavano bonaccini che in tema di smantellamento della sanità pubblica ( e dibdissesto idrogeologico) è un vero maestro