Morto Ladislao Cerasini, Dirigente Sindacale di Spi e Cgil
Morto Ladislao Cerasini – Il mondo sindacale italiano è in lutto per la scomparsa di Ladislao Cerasini, storico dirigente di Spi Cgil e Cgil. Cerasini, che ha dedicato la sua vita al rinnovamento sindacale e alla formazione di nuovi leader, si è spento oggi a Spoleto, all’età di 83 anni.
Cerasini ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo nello Spi Cgil regionale e nella Fillea Cgil. Fabrizio Fratini, segretario generale dello Spi Cgil provinciale, e Danila Tosti, segretaria della Lega Spi Cgil Spoleto, hanno espresso il loro cordoglio in una nota.
Nell’ultimo periodo della sua attività sindacale, Cerasini è ritornato a Spoleto, la città che amava, per svolgere il ruolo di segretario della lega Spi. Nonostante l’età avanzata, ha continuato a fare parte degli organismi dei pensionati locali eletti dai congressi, partecipando a tutte le iniziative e contribuendo al dibattito e all’elaborazione delle piattaforme sindacali.
Fratini e Tosti hanno concluso la loro nota affermando che Cerasini “lascia un patrimonio umano e di idee, che rappresentano un esempio per tutti noi”. La sua dedizione al servizio del sindacato e la sua capacità di ispirare i futuri leader saranno sicuramente ricordate.
La scomparsa di Cerasini rappresenta una grande perdita per il mondo sindacale italiano. La sua dedizione al servizio del sindacato e la sua capacità di ispirare i futuri leader saranno sicuramente ricordate. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le molte vite che ha toccato e influenzato nel corso della sua lunga e illustre carriera.
La comunità di Spoleto e il mondo sindacale italiano ricorderanno Cerasini come un leader dedicato e appassionato, sempre pronto a mettersi al servizio degli altri. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo spirito e il suo impegno per il rinnovamento sindacale continueranno a ispirare le future generazioni di leader sindacali.
Commenta per primo