Lotta contro l’abbandono dei rifiuti: Tre persone deferite dai Carabinieri Forestali

Un bosco vicino a Fossato di Vico diventa il luogo di un illecito ambientale: l'intervento dei Carabinieri Forestali

Lotta abbandono rifiuti: Tre persone deferite dai Carabinieri forestali

Lotta contro l’abbandono dei rifiuti: Tre persone deferite dai Carabinieri Forestali

I Carabinieri Forestali del Nucleo di Gualdo Tadino hanno recentemente deferito tre persone all’Autorità Giudiziaria per aver abbandonato rifiuti, sia pericolosi che non, all’interno di un bosco vicino alla strada in una zona isolata di Fossato di Vico. Questo episodio sottolinea l’impegno crescente dei militari nel contrastare l’abbandono dei rifiuti, un’azione che beneficia anche del supporto dei cittadini per identificare i responsabili.

Durante un sopralluogo, i Carabinieri Forestali hanno scoperto vari rifiuti, tra cui pezzi di canna fumaria in possibile amianto (noto come “eternit”), materiali lapidei e residui domestici di varia natura, come scarti alimentari e imballaggi. Di fronte a questa scoperta, hanno immediatamente avviato le indagini e ricostruito le fasi degli illeciti.

Si è riscontrato che gli abbandoni erano avvenuti in due distinti episodi: uno per gli scarti domestici, l’altro per l’eternit e i rifiuti in pietra. In entrambi i casi, i trasgressori hanno utilizzato le loro automobili e hanno dimostrato una notevole rapidità di esecuzione, con operazioni illecite che sono durate sempre meno di un minuto. È emerso inoltre che i rifiuti pericolosi costituiti da eternit derivavano probabilmente da un’attività edile svolta abusivamente.

Al termine degli accertamenti, i militari hanno deferito un totale di tre persone, che sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Perugia per i reati di “Abbandono di rifiuti”, “Trasporto non autorizzato di rifiuti” e “Deturpamento di bellezze naturali”.

I Carabinieri Forestali hanno anche avviato le procedure per la bonifica dell’area, previste dall’art. 192 comma 3 del D.Lgs. 152/06, inviando comunicazioni al Sindaco per l’emanazione di apposite ordinanze di ripristino dei luoghi, a carico dei presunti responsabili del fatto. Questo episodio sottolinea l’importanza della tutela dell’ambiente e la necessità di un impegno costante per contrastare comportamenti illeciti e irresponsabili.

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