Riconoscimento assegnato al Comune di Perugia nell’ambito del Premio Filippo Basile
Segnalazione di eccellenza per il progetto Controvento-ottavo segno
Il Comune di Perugia ha ottenuto un importante riconoscimento per il Progetto Controvento/ottavo segno.
Il Comitato Scientifico della XXII^ edizione del Premio Basile per la Formazione nella P.A ha infatti conferito al Comune di Perugia – Assessorato alle politiche giovanili – la segnalazione di eccellenza per la sezione “Reti e Sistemi Formativi” proprio in virtù del progetto finalizzato al sostegno psicologico dei giovani.
Il premio Filippo Basile è organizzato annualmente dall’AIF (associazione italiana Formatori), professionisti della formazione, delle strategie organizzative e dei processi di apprendimento e sviluppo della persona.
“Sono particolarmente soddisfatto per questo riconoscimento che attesta il buon lavoro fatto confermando che con Controvento/Ottavo Segno è stata intrapresa la strada giusta”.
Questo il commento del vice sindaco ed assessore con delega alle politiche giovanili Gianluca Tuteri che ritirerà il premio il 17 maggio a Genova.
“Il progetto che abbiamo scelto di mettere in campo in stretta collaborazione con altre istituzioni – continua – ha riscontrato un indice di gradimento altissimo, ma soprattutto ci ha consentito concretamente di garantire un reale sostegno psicologico ai nostri giovani, accogliendoli e ascoltandoli. Il disagio psicologico è una delle criticità della nostra epoca e saperlo intercettare in tempo, prendendo in carico le situazioni complesse è determinante per garantire un futuro adeguato ai nostri ragazzi e ragazze. Oltre a ciò tengo a segnalare che il progetto, durante il suo corso, si è arricchito di importanti eventi formativi rivolti a professionisti, docenti e stakeholders, consentendoci di fare rete”.
Questi eventi, organizzati insieme al Centro Unico di Formazione in sanità con la dott.ssa Mara Fabrizio, sono stati accreditati per il personale socio-sanitario, ma sono stati aperti ad una platea molto ampia composta anche di studenti universitari.
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