Denunciato imprenditore edile, 200 sacchi neri di rifiuti abbandonati

Discarica Illecita nei Boschi: Individuato il Presunto Responsabile

Denunciato imprenditore edile, 200 sacchi neri di rifiuti abbandonati

Denunciato imprenditore edile, 200 sacchi neri di rifiuti abbandonati

Denunciato imprenditore edile – Da metà del 2023, i Carabinieri Forestali di Nocera Umbra hanno condotto un’indagine di lunga durata che ha portato al deferimento del presunto responsabile di numerosi abbandoni di rifiuti nel comune. La situazione, quasi a configurare una discarica in un’area di diversi chilometri quadrati vicino al Parco Regionale del Subasio, ha coinvolto il proprietario di una ditta edile.

L’indagine ha rivelato oltre 200 sacchi neri contenenti materiali edili, cartongesso, bombolette, corrugati e fili elettrici, abbandonati in sette diverse aree, sia di proprietà comunale che privata. I proprietari dei terreni coinvolti, insieme al comune di Nocera Umbra, hanno denunciato il reato e si sono costituiti parti offese. A proprie spese, hanno già proceduto al recupero e allo smaltimento regolare dei rifiuti, cercando di preservare l’integrità delle aree boscate e evitare danni ambientali, specialmente considerando la presenza di rifiuti pericolosi tra quelli rinvenuti.

Discarica Illecita nei Boschi: Individuato il Presunto Responsabile degli Abbandoni di Rifiuti Edili, Rischia Sanzioni Gravi secondo il Testo Unico Ambientale

Tutti i siti presentavano una matrice comune: materiali derivanti da attività edilizia. Grazie a frammenti di materiale e indizi sequestrati, i Carabinieri Forestali hanno identificato il presunto responsabile e le ditte edili coinvolte. I rifiuti, anziché essere smaltiti in discariche autorizzate, venivano illecitamente depositati in zone boscate, permettendo alle ditte un risparmio sui costi di gestione.

Il presunto responsabile ora rischia gravi conseguenze ai sensi del Testo Unico Ambientale, tra cui arresto, ammenda, risarcimento dei danni e il pagamento delle spese sostenute dai proprietari per lo smaltimento. Le sanzioni potrebbero influire anche sulle future attività della ditta responsabile, soprattutto per la partecipazione a gare di appalto per lavori pubblici. L’indagine ha rivelato un caso di gestione illecita dei rifiuti che potrebbe avere ripercussioni significative sulla responsabilità e reputazione della ditta coinvolta.

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