Arrestato un 39enne per furti nelle auto a Fontivegge

Arrestato un 39enne per furti nelle auto a Fontivegge

Arrestato un 39enne – I residenti di Fontivegge sono stati tenuti in apprensione per settimane a causa di una serie di furti nelle auto in sosta. Questi crimini hanno causato non solo scompiglio e rabbia, ma anche paura, poiché i ladri hanno effettuato decine di acquisti e transazioni con i bancomat contactless trovati nelle borse e nei portafogli rubati dalle auto.

Dopo un primo arresto avvenuto a fine settembre, un altro responsabile dei furti nelle auto è stato arrestato. Si tratta di un tunisino di 39 anni, clandestino, che è stato arrestato dagli investigatori della squadra mobile per furto aggravato in concorso. L’uomo è stato identificato grazie alle telecamere e ad altri elementi raccolti dopo la denuncia presentata dal proprietario di un’auto che era stata parcheggiata lungo via Canali qualche settimana fa.

Nonostante un notevole calo del fenomeno, i raid alle auto in sosta non si erano del tutto placati. In particolare, in occasione dell’arresto di un cinquantenne perugino a fine settembre, considerato l’autore della maggior parte degli assalti, si era ipotizzato che ci fosse più di un ladro d’auto in azione.

Le indagini della squadra mobile hanno confermato queste supposizioni. Gli investigatori della questura sono attualmente sulle tracce di un terzo criminale, il complice del tunisino appena arrestato, che al momento è ancora in fuga.

Il procuratore capo, Raffaele Cantone, ha reso noto che il giudice per le indagini preliminari, nell’emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ha sottolineato come l’uomo abbia agito in pieno giorno, quando vi è piena luce solare, il che consente di sostenere che lo stesso non abbia alcuna remora a delinquere manifestando un dolo particolarmente intenso.

Questo arresto rappresenta una buona notizia per gli abitanti di Fontivegge, che sono stati particolarmente preoccupati da questi eventi. Questi furti hanno creato un clima di tensione tra i residenti e coloro che frequentano quotidianamente la zona della stazione per lavoro. Si spera che l’arresto di questo ladro possa contribuire a ristabilire un senso di sicurezza nella comunità.