Il Perugino di San Pietro torna a casa, inaugurata la mostra

Il Perugino di San Pietro torna a casa, inaugurata la mostra

Fino al 7 gennaio la Galleria Tesori d’Arte del Complesso monumentale di San Pietro, a Perugia, ospiterà nei pressi della sua collocazione originale la grande opera che Perugino aveva dipinto per la basilica di Borgo XX Giugno

Il Perugino di San Pietro torna a casa: inaugurata la mostra che riunisce per la prima volta la predella della grandiosa Ascensione di Cristo

Promossa dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria e dall’Università degli Studi di Perugia, con il contributo del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario dalla morte del Perugino, main sponsor Brunello Cucinelli spa, il sostegno del GAL Media Valle del Tevere, la mostra è realizzata con il Musée des Beaux-Arts di Rouen e i Musei Vaticani, il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, dell’Ambasciata di Francia e del Consolato Onorario di Francia a Perugia, la collaborazione di Isola San Lorenzo, Comune di Città della Pieve e Fondazione Ranieri di Sorbello, la Basilica di San Paolo fuori le Mura, il Centro di Studi Storici Benedettini

Domenica 1 ottobre, con una grande cerimonia nella Basilica di San Pietro, a Perugia, è stata inaugurata ufficialmente la mostra Il Perugino di San Pietro, in programma fino a domenica 7 gennaio nella Galleria Tesori d’Arte del Complesso monumentale di Borgo XX Giugno.

La mostra per la prima volta riporta in città e riunifica tutti e undici gli scomparti della predella della grandiosa Ascensione di Cristo che Perugino aveva dipinto per la basilica: tra questi, l’Adorazione dei Magi, la Resurrezione e il Battesimo vengono dal Museo di Rouen, e sono tra i dipinti più spettacolari dell’intera carriera di Perugino, con colori, una resa delle forme e del paesaggio, sorprendenti per luminosità e modernità.

All’inaugurazione di domenica sono intervenuti Antonio Bartolini, vicepresidente della Fondazione Agraria, Roberto Rettori, delegato del Rettore dell’Università di Perugia per il settore orientamento, tutorato e divulgazione scientifica, Gaetano Martino, direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia, Donato Ogliari O.S.B., abate di San Paolo fuori le Mura, Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, Fabrice Maiolino, Console Generale di Francia a Roma, Fabrizio Biferali, curatore della sezione Rinascimentale e moderna della Pinacoteca Vaticana, Enrico Melasecche, assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria, Margherita Scoccia, assessore all’Urbanistica del Comune di Perugia, e don Simone Sorbaioli, vicario generale della Diocesi di Perugia-Città della Pieve. Ha concluso la cerimonia l’intervento di Laura Teza, professoressa associata di Storia dell’Arte moderna dell’Università degli Studi di Perugia, curatrice della mostra.

IL PERUGINO DI SAN PIETRO – INFORMAZIONI

Dove: Galleria Tesori d’Arte, Complesso monumentale di San Pietro, in borgo XX Giugno, 74 a Perugia.

Quando: dal 2 ottobre al 7 gennaio 2023, tutti i giorni in orario 10 – 13 / 16 – 19.

Prenotazione per visite guidate: 349-2579403 338-9806868

Promossa dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria e dall’Università degli Studi di Perugia, con il contributo del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, main sponsor Brunello Cucinelli spa, il sostegno del GAL Media Valle del TevereLa mostra, curata da Laura Teza, professoressa associata di Storia dell’Arte moderna dell’Università degli Studi di Perugia, è realizzata con il Musée des Beaux-Arts di Rouen e i Musei Vaticani, il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, dell’Ambasciata di Francia, il Consolato Onorario di Francia a Perugia, e la collaborazione di Isola San Lorenzo, Comune di Città della Pieve e Fondazione Ranieri di Sorbello.

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