150 tonnellate di rifiuti speciali, eternit interrato in villa a Castiglione del Lago, denunciati in quattro a Panicarola

150 tonnellate di rifiuti speciali, eternit interrato in villa a Castiglione del Lago, denunciati in quattro a Panicarola

150 tonnellate di rifiuti speciali, eternit interrato in villa
a Castiglione del Lago, denunciati in quattro a Panicarola

A Castiglion del Lago, precisamente nella frazione di Panicarola, al Lago Trasimeno, è emerso un grave caso di reato ambientale. I Carabinieri Forestali della Stazione di Passignano sul Trasimeno hanno deferito alla Procura di Perugia quattro persone coinvolte nell’interramento di ben 150 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi all’interno del giardino di una villa. Il materiale in questione è una miscela di rifiuti da demolizione e lastre di eternit, notoriamente dannose per la salute umana e per l’ambiente.

I militari, impegnati in un normale controllo del territorio, sono incappati nei lavori di ristrutturazione in corso presso una villa. Grazie a ulteriori accertamenti, è emerso che i proprietari dell’abitazione, dopo aver acquistato recentemente la villa e aver concluso i lavori di ristrutturazione, stavano mescolando i rifiuti provenienti dai lavori con le lastre di eternit. Questo misto di rifiuti è stato successivamente interrato nel terreno adiacente all’abitazione, coperto con terreno vegetale per creare il giardino.

 Carabinieri Forestali

L’intervento tempestivo dei Carabinieri Forestali ha bloccato i lavori e sottoposto l’area a sequestro, decisione poi convalidata dal PM. La situazione ha richiesto l’intervento dell’Unità Sanitaria Locale (Usl) per verificare la natura delle lastre rinvenute, confermando che si trattava di eternit. Ciò ha rivelato il grave danno ambientale causato da questa azione, oltre ai rischi per la salute delle persone coinvolte nei lavori e dei proprietari.

Hanno ora l’obbligo di rimuovere tutte le 150 tonnellate

I responsabili dell’illecita operazione hanno ora l’obbligo di rimuovere tutte le 150 tonnellate di rifiuti pericolosi e procedere alla bonifica dall’amianto. Si stima che i costi per questa operazione possano arrivare a circa 100.000 euro. Oltre a ciò, saranno soggetti a sanzioni penali per il gravissimo danno ambientale causato dal loro comportamento irresponsabile.

Resta ancora da comprendere quale fosse l’intento dietro questa azione e quale fosse la destinazione finale dell’immobile da parte dei proprietari. Un comportamento così grave non solo ha arrecato danni significativi all’ambiente e alla salute pubblica, ma solleva interrogativi sul motivo che ha spinto i responsabili a compiere un atto tanto dannoso.

 

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