Barbara Mazzullo sostituisce Alberto Liguori in Procura a Terni
Dopo la mancata conferma di Alberto Liguori, da parte del Consiglio superiore della magistratura, in Procura per sostituirlo arriva Barbara Mazzullo. La Pm è stata scelta in quanto magistrato con maggiore anzianità di grado. A decidere il “No” alla riconferma era stato il plenum dell’organo di autogoverno dei magistrati, appunto il CSM.
Per decidere di non riconfermare Alberto Liguori è servito un lungo dibattito, al cui termine – a maggioranza – ha approvato la delibera della V Commissione che ha proposto, per l’appunto, la non riconferma. 11 voti, contro i 9 per la proposta favorevole alla riconferma per l’ex capo della Procura della Repubblica di Terni.
Il Messaggero Terni, oggi scrive: «Al centro della valutazione, che ha diviso il plenum, uno scambio di messaggi tra Liguori e Luca Palamara relativi ad alcune nomine, da cui, sottolinea la delibera approvata, “emerge un rapporto privilegiato con Palamara, all’epoca consigliere del Csm, in ragione del quale Liguori pone in essere numerosi interventi volti a influenzare, future nomine consiliari di incarichi semidirettivi e direttivi” e “chiede che avrebbero sostenuto gli aspiranti da lui indicati».
Secondo quanto riportato da quotidiano, “le conversazioni con Palamara erano già state esaminate dal Csm nell’ambito di un procedimento per trasferimento d’ufficio a carico di Liguori, che si era concluso con una delibera di archiviazione, votata in plenum il 13 gennaio 2021”.
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