Anita Mariani licenziata, sesta lettera aperta a Brunello Cucinelli di Tutino
da una lettera ricevuta da Davide Tutino
“Signor Cucinelli, apprendiamo con gioia che la sua ditta ha deciso di versare un dono ai dipendenti, per fronteggiare l’inflazione”. E’ la sesta lettera aperta che Davide Tutino scrive a Brunello Cucinelli. Tutino nei giorni scorsi è sceso in piazza per difendere Anita Mariani, dipendente licenziata dalla ditta Cucinelli.
“È una misura apprezzabile – è scritto nella lettera -, che porta pubblicità, e credo consenta alla ditta di scalare soldi dalle tasse. A tal punto la sua scelta è apprezzabile, che la invitiamo a includere nelle sue donazioni anche la nostra associazione, Resistenza Radicale. Essa tra l’altro sostiene i lavoratori perseguitati, sospesi, licenziati, a causa del regime sanitario, in violazione dei diritti umani e costituzionali. Il suo aiuto, signor Cucinelli, andrebbe anzitutto ad Anita Mariani, giovane donna e sindacalista licenziata dalla sua ditta, per aver difeso il proprio corpo e il diritto di tutti, anche il diritto e i diritti del padrone che la stava licenziando”.
E’ per queste ragioni Davide Tutino ha preso il nome di Anita Mariani. “Per aiutare questa donna – conclude la lettera -, esempio di coraggio, di filosofia e di virtù civili, saremmo onorati, signor Cucinelli, di ricevere i vostri doni, al link allegato: https://www.paypal.com/donate/
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