Guerra in Ucraina, iniziata la corsa alle scorte in alcuni supermercati
E’ iniziata la corsa alle scorte e gli scaffali in alcuni supermercati in Italia, ma anche in Umbria, cominciano a svuotarsi un po’, come avvenne in occasione del primo lockdown provocato dal Covid. Le notizie provenienti dall’Ucraina, dove si sta combattendo la guerra, non sono così rassicuranti e le persone fanno le scorte di pasta, la farina, prodotti in scatola, olio e sale. I carrelli dei clienti tornano in ogni modo a riempirsi di generi alimentari di medio-lunga durata.
“Effettivamente ci sono delle materie prime che noi approvvigioniamo da alcuni Paesi in conflitto o
molto vicini al conflitto e che hanno fatto delle scelte commerciali piuttosto discutibili come l’ Ungheria e però abbiamo anche una forza produttiva che ci consente di dire che problemi ai supermercati non ci saranno, e dobbiamo anche dare un messaggio di speranza e tranquillità ai cittadini perché in
questo momento non ci sono motivi per fare l’ assalto agli scaffali del supermercato”. Così il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, intervenuto a ‘ Il caffè della domenica’ su Radio 24.
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