Orvieto, vandali e danneggiamento, degrado nel centro storico
Negli ultimi periodi ad Orvieto si sono registrati episodi di vandalismo e danneggiamento ad opera di giovani e giovanissimi che anche con arroganza e disprezzo per le bellezze del centro storico e del senso del pudore con atti che ledono il normale sentimento di sicurezza e decoro generando fastidio e riprovazione da parte di un’opinione pubblica ormai quasi assuefatta ad atteggiamenti maleducati e irrispettosi.
L’Arma dei Carabinieri, da sempre sensibile a tale fenomeno, nel corso dei servizi di prevenzione e controllo del territorio, nella serata del 7 maggio, nel centro storico di Orvieto, è intervenuta quando si è imbattuta in tre giovani del luogo, colti mentre per le centrali vie cittadine urinavano “en plein air” urlando e insultando le persone che transitavano ed esprimevano il loro disdegno. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno fermato quel gruppo di tre ragazzi cui hanno contestato ubriachezza molesta e violazione delle norme Anticovid poiché non indossavano la mascherina, uno dei tre è stato sanzionato anche per atti contrari alla pubblica decenza. In totale ai tre giovani, al momento, sono state elevate contravvenzioni per un importo totale di circa cinquemila.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per valutare anche eventuali responsabilità di carattere penale. L’attività di controllo, prevenzione e repressione, nel centro storico di Orvieto continuerà con la dovuta attenzione per quel patrimonio culturale e storico che è Orvieto nonché per il diritto ad una fruibilità decorosa e serena dei cittadini e dei turisti che speriamo torneranno ad affollare presto i vicoli medioevali.
Ieri mattina un cittadino orvietano ha segnalato al 112 la presenza di una persona in ciabatte e coperta da un lenzuolo che vagava sulla variante della SS71 di Orvieto in località Ciconia. Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia della Sezione Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri che ha rintracciato l’uomo che si trovava in stato confusionale. Subito i militari lo hanno tranquillizzato ed hanno chiamato un’ambulanza affinché verificasse le condizioni di salute dello stesso.
Dopo i primi accertamenti l’uomo, un 43enne commerciante orvietano, è risultato essere sottoposto all’obbligo della quarantena disposta dall’autorità sanitaria poiché positivo al Covid-19, pertanto è stato denunciato per inosservanza della quarantena. È stato successivamente accompagnato dai sanitari del 118 presso il locale ospedale per gli accertamenti sullo stato di salute.
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