Gli italiani non hanno fiducia nel vaccino contro covid, sondaggio Ipsos
“Il vaccino è la soluzione contro Covid-19, sempre che ci si vaccini”. E’ la riflessione preoccupata dell’infettivologo Raffaele Bruno, professore di Malattie infettive all’università di Pavia e direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Matteo. Il camice bianco che ha curato il paziente 1 d’Italia, si dice “inquietato” dall’esito del sondaggio Ipsos secondo cui un italiano su 6 rifiuterà di vaccinarsi contro il coronavirus.
“Davvero è così?”, si chiede. “Impressionante. Immagino che forse sia un problema di fiducia, sulla sicurezza, non so. E’ ovvio – spiega all’Adnkronos Salute – che visto con gli occhi di un infettivologo il vaccino per me è la soluzione del problema, l’unico modo per eradicare una malattia infettiva è il vaccino, non ci sono altre vie. E’ chiaro che il vaccino funziona se fatto in modo massivo sulla popolazione. Perché l’immunizzazione so ottenga più del 60% delle persone devono essere vaccinate. Ci sarà una parte che è entrata in contatto col virus ed è immunizzata per quello e una parte che si vaccinerà. Sta di fatto che sono stupito dall’esito dell’indagine”.
Stupito perché in ospedale il punto di vista è senz’altro diverso. Bruno ha scritto un libro per raccontarlo, insieme al giornalista Fabio Vitale, uno dei volti di Sky Tg24. Si intitola ‘Un medico. La storia del dottore che ha curato il paziente 1’ (edito da HarperCollins) ed è un racconto in prima persona. “Una testimonianza” per chi verrà dopo. Perché “è cambiato tutto e non so se la vita sarà più come prima, ma sicuramente ricorderemo tutti un pre e un post Covid, la vita prima e la vita dopo febbraio 2020”. L’insegnamento più grande “che ho ricevuto e che condivido, io lo ripeto come un mantra: la normalità è un privilegio. Dobbiamo fare di tutto per difenderla”.
(Lus/Adnkronos Salute)
Commenta per primo