Ex Fcu, Ferrovia Centrale Umbra, la pazienza dei lavoratori è agli sgoccioli

Riattivata la linea ferroviaria Città di Castello – Perugia gestita da Rfi

da Fabrizio Ricci
Ex Fcu, Ferrovia Centrale Umbra, la pazienza dei lavoratori è agli sgoccioli
Come Segreterie Regionali dei trasporti, ci troviamo nostro malgrado, a porre di nuovo l’accento sulla condizione di Umbria Mobilità Spa e dell’infrastruttura ferroviaria ex Fcu. Sono ormai noti a tutti, i processi che hanno investito la nostra infrastruttura ferroviaria regionale, con la chiusura dell’esercizio e l’annunciato passaggio ad RFI. Se da una parte i lavori di risanamento previsti sembrano procedere, dall’altra sul versante del subentro con conseguente passaggio della Concessione e dei lavoratori ad RFI, ad oggi non si hanno più notizie ufficiali.

Leggi anche – Cantiere Fcu, Casciari e Guasticchi soddisfatti dei lavori e dei finanziamenti in arrivo dal Governo

Siamo ormai ai primi di luglio e il tanto paventato subentro al primo di luglio si è dimostrato una chimera. Ad oggi RFI è un soggetto ancora terzo in questa vicenda, e formalmente al momento non sono chiare le tempistiche del subentro, non sono chiare le platee dei lavoratori che passeranno da Umbria Mobilità spa ad RFI stessa, non si conosce che tipo di struttura verrà costituita né addirittura si conosce la tipologia di CCNL che verrà applicata e se verranno confermate le attuali sedi di lavoro.

L’ultimo capitolo di tale vicenda

Siamo in presenza di un contesto anomalo, che sta lasciando i lavoratori all’oscuro delle proprie finalità. L’ultimo capitolo di tale vicenda si è consumato pochi giorni fa, con il rinvio a “data da destinarsi” della riunione prevista a tre con la Regione Umbria, Sindacati ed Rfi, l’unica programmata, ma alla fine non concessa, dall’inizio di questa complicata vicenda.

E mentre i lavoratori si domandano se percepiranno o meno la quattordicesima, auspicando che non si ripeta lo spiacevole episodio di luglio 2017, viste le complicate condizioni di Umbria Mobilità, Regione e/o RFI sembrano voler andare avanti da sole, ammesso che si stia andando avanti.

Un atteggiamento d’inconcepibil

Un atteggiamento d’inconcepibile ostracismo nei confronti delle Organizzazioni che rappresentano i lavoratori e quindi nei confronti di quest’ultimi, probabilmente considerati nel passaggio, alla stregua di binari e passaggi a livello. Dal canto nostro, pertanto, rimaniamo in attesa di un segnale risolutivo da parte di Regione, Umbria Mobilità ed in ultimo di RFI, anche se ormai la pazienza dei lavoratori è agli sgoccioli…

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*