Il Perugia perde 3-0 a Trapani con una prestazione mononota

Il Grifo ha giocato sempre nello stesso modo, con una fitta rete di passaggi tra i difensori, spesso anche imprecisi, e con un modulo che, alla resa dei conti, ha creato solo confusione

Prestazione molto deludente quella del Grifo oggi a Trapani
Prestazione molto deludente quella del Grifo oggi a Trapani

Il Perugia perde 3-0 a Trapani con una prestazione mononota

“Puoi cambiare il ritmo. Puoi cambiare la velocità. Puoi cambiare l’atmosfera. Puoi cambiare gli accordi.” Così cantavano Elio e le Storie tese a Sanremo nella “Canzone mononota“, vincendo il premio della critica, ma il Festival lo vinse Marco Mengoni. Ecco il Perugia a Trapani ha giocato la “partita mononota“, ma senza cambiare ritmo, senza cambiare la velocità e cercando di cambiare atmosfera e accordi solo quando ormai era troppo tardi.

Sì perché l’ingresso di Guberti e Nicastro per Brighi e Mustacchio al 12′ del secondo tempo ha coinciso, purtroppo, con la terribile doppietta di Manconi, che a cavallo del 14′ e del 16′ della ripresa ha portato il Trapani sul 3-0.

Nel frattempo il Perugia aveva giocato sempre nello stesso modo, con una fitta rete di passaggi tra i difensori, spesso anche imprecisi, e con un modulo che vedeva Jacopo Dezi in appoggio alle due punte, Di Carmine e Mustacchio, che alla resa dei conti ha creato solo confusione.

Dezi alla fine del primo tempo ha colto un palo, è vero, che avrebbe potuto portare i Grifoni sull’1-1, pareggiando il gol iniziale di Pagiarulo (all’8′), ma comunque la prestazione del Perugia oggi è stata decisamente deludente. Una prestazione, tra l’altro, che ha confermato i timori e le amnesie dei biancorossi, soprattutto in difesa, facendo il paio con la rimonta subita martedì sera al Curi dal Pisa.

Un déjà vu che ormai da diverse stagioni vede i biancorossi inciampare proprio quando tutto l’ambiente si aspetta che i Grifoni possano spiccare il volo. Ecco al di là del risultato, al di là del secondo passo falso consecutivo dei ragazzi di Bucchi, quello che preoccupa maggiormente e la mancanza di carattere che sembra caratterizzare una squadra, che sembra sempre accontentarsi di quel che passa il convento, senza mai provare ad osare qualcosa in più.

Speriamo di sbagliarci e speriamo che contro l’Ascoli, nel prossimo turno al Curi il giorno di Pasquetta, il Perugia riesca a cambiare registro.

Formazioni ufficiali

Trapani: Pigliacelli, Pagliarulo, Legittimo, Nizzetto, Manconi, Fazio, Barillà (Raffaello 28’s.t.), Maracchi, Coronado, Colombatto (Ciaramitaro 31’s.t.), Rizzato. A disposizione: Guerrieri, Daì, Rossi, Curiale, Visconti, Canotto, 34 Kresic.
Allenatore: Alessandro Calori
Perugia: Rosati, Acampora, Gnahorè, Monaco (Terrani 28’s.t.), Mustacchio (Nicastro 12’s.t.), Di Carmine, Dezi, Volta, Belmonte, Di Chiara, Brighi (Guberti 12’s.t.). A disposizione: Elezaj, Fazzi, Ricci, Dossena, Nicastro, Terrani, Forte. Allenatore: Cristian Bucchi
Arbitro: Daniele Minelli della sezione di Varese.
Assistenti: Emanuele Prenna della sezione di Molfetta e Giuseppe Borzomi’ della sezione di Torino.
IV uomo: Fabio Pasciuta a della sezione di Agrigento.
Marcatori: Pagliarulo 8’p.t., Manconi 14’ e 16′ s.t.
Ammoniti: Volta 10’p.t., Monaco 33’p.t., Colombatto 35’p.t., Coronado 4’s.t.,
Espulsi: Volta 37’s.t.,

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*