L’atleta tifernate Leonardo Falcini è stato convocato al raduno collegiale della nazionale under 18 di rugby a sette, in vista dei campionati europei di categoria che si svolgeranno a Bucarest nel prossimo fine settimana. Una grandissima soddisfazione per il Città di Castello Rugby e per tutto il rugby umbro che vede premiato con questo prestigioso riconoscimento un atleta nato e cresciuto nella società tifernate, e che attualmente gioca nella squadra delle Fiamme Oro.
La disciplina del rugby seven è diventata di recente popolare grazie al suo esordio alle olimpiadi di Rio, dove ha riscosso un grande successo di pubblico per la sua dinamicità e spettacolarità. Chissà, magari nelle Olimpiadi a venire anche Leonardo Falcini sarà tra gli atleti che difenderanno i colori azzurri!
Il rugby a 7 (rugby sevens in inglese) è uno sport di squadra derivato dal rugby, originariamente concepito in base alle regole del rugby union ma adottato anche dal rugby league. Il rugby a 7 dal 2016 rientra nel programma dei Giochi olimpici, in precedenza ha fatto parte dei Giochi mondiali per quattro edizioni dal 2001 al 2013.
Dato che i giocatori si trovano a ricoprire spazi di campo molto più ampi rispetto al rugby union, le loro caratteristiche principalmente sfruttate in questa disciplina sono la velocità e l’agilità, piuttosto che la forza e prestanza fisica maggiormente richieste nel corrispettivo sport a 15.
Due giocatori e una intera squadra sono stati introdotti nella World Rugby Hall of Fame per il loro contributo dato al rugby a 7: Ned Haig e il Melrose RFC sono stati introdotti per il loro storico contributo alla nascita di questa variante del rugby, mentre “The King of Sevens” Waisale Serevi è stato introdotto nella Hall of Fame per il suo contributo alla crescita e alla notorietà del rugby a 7.
Commenta per primo