![sesto san giovanni - violenza sessuale Quarantenne ai domiciliari malmena convivente, polizia lo arresta](https://www.umbriajournal.com/wp-content/uploads/2015/11/violenzaDONNA-678x381.jpg)
Afferra per il collo la ex-moglie per rubarle il tablet
Ieri pomeriggio le Volanti sono intervenute per quella che era stata segnalata come una lite domestica, ma, al termine dei loro accertamenti, hanno compreso di aver a che fare con una rapina consumata da un uomo ai danni della ex-moglie.
I due sono in fase di separazione e già da qualche mese la donna ha posto fine alla convivenza, tornando ad abitare presso i propri genitori in un appartamento ubicato ad Ellera e portando con sé la figlia piccola della coppia.
La relazione è cessata perché la donna era esasperata dai comportamenti del marito, che ha pessime frequentazioni ed è noto alle forze dell’ordine soprattutto in ragione dei suoi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Ma, benché la donna si sia allontanata dal marito, egli ha continuato a crearle problemi, avanzando continue richieste di denaro.
E quando l’uomo, un 42enne, incontra l’opposizione della moglie, non si fa certo scrupoli a derubarla pur di racimolare qualche decina di euro.
Ecco allora che, circa tre mesi fa, lui le ha sottratto lo smartphone e lo ha immediatamente rivenduto per procurarsi del denaro; la donna, in quell’occasione presentò nei suoi confronti una denuncia per furto, sperando che in quel modo lui avrebbe cambiato atteggiamento.
Ma a giudicare dai fatti di ieri pomeriggio non è andata così.
L’uomo, infatti, era venuto a sapere che la moglie, un paio di settimane fa, aveva acquistato un nuovo tablet, del valore di circa 600 euro.
Si è allora presentato sotto casa di lei e le ha urlato di uscire e di fargli vedere l’oggetto.
Lei è scesa, portando con sé il tablet e la bambina piccola, probabilmente confidando di riuscire a calmarlo e a farlo allontanare.
Quando però il 42enne ha visto il tablet, ha chiesto alla donna di mostrarglielo. Lei, sospettando qualcosa, si è ritratta, ma a quel punto il marito, seppur sotto gli occhi della piccola, non ha esitato ad afferrare il coniuge per il collo e a strappargli di mano l’oggetto, per poi darsi alla fuga.
Bene è andata che la signora abbia chiamato il 113 e che le Volanti si siano precipitate in zona.
I poliziotti, infatti, lo hanno rintracciato a poche centinaia di metri e lo hanno trovato ancora in possesso del tablet, che successivamente la moglie avrebbe riconosciuto come proprio.
Pertanto, al termine degli accertamenti di rito, la Polizia ha arrestato il 42enne per rapina e ha condotto il reo a Capanne.
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