Colpito da proiettile mentre guarda Tv, prognosi riservata
Il 41enne di Terni che domenica 13 settembre è stato colpito da un proiettile nella sua abitazione è attualmente ricoverato presso la struttura di Rianimazione dell’ospedale di Terni. Ieri è stato operato da un’equipe multidisciplinare composta da cardiochirurgo, chirurgo toracico e addominale e medici anestesisti e rianimatori. La prognosi resta riservata ma le sue condizioni risultano stabili e i medici che lo stanno seguendo nel percorso terapeutico sono ottimisti.
I fatti: I Carabinieri della Compagnia di Terni unitamente a quelli del Nucleo Investigativo hanno tratto in arresto per tentato omicidio, detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione un 24enne pregiudicato ternano che, nel primo pomeriggio odierno a Terni, sparando con una pistola dal balcone della sua abitazione, ha ferito al petto un suo vicino che era a casa a guardare la televisione.
Nel primo pomeriggio di oggi una signora avvisava il 118 ed il 112 che suo marito, mentre era a casa, era stato attinto da un colpo di arma da fuoco proveniente dall’esterno. Sul posto, a Terni in località Gabelletta, i militari accertavano che effettivamente un colpo di arma da fuoco, dopo aver trapassato gli infissi di una finestra, aveva colpito la vittima, un 41enne ternano che era sul divano a guardare la televisione, all’emitorace sinistro.
Mentre l’uomo veniva immediatamente portato al locale pronto soccorso dove i medici lo operavano d’urgenza, i militari si dedicavano sia all’esame scrupoloso della scena del crimine per ricostruirne la dinamica che all’escussione delle persone abitanti nei dintorni.
I rilievi effettuati, le informazioni acquisite, ma soprattutto la conoscenza del territorio e dei soggetti della zona permettevano ai Carabinieri di rintracciare il probabile responsabile del grave episodio. I militari infatti si portavano nell’abitazione di un 24enne pregiudicato ternano, ubicata ai piani alti di una delle palazzine prospicenti a quella della vittima, dove, vinta la resistenza del ragazzo che cercava di non farli entrare, trovavano, al termine di una accurata perquisizione, una pistola calibro 7,65.
Con quest’arma da fuoco, illegalmente detenuta nonché risultata provento di un furto perpetrato a Roma molti anni fa, il giovane avrebbe fatto fuoco dal balcone di casa andando a colpire il 41enne suo vicino, le cui condizioni sono stabili ma per il quale i medici non hanno ancora sciolto la prognosi riservata.
Il 24enne veniva pertanto tratto in arresto per tentato omicidio, detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione.
L’arma sequestrata, previa autorizzazione dell’A.G., verrà successivamente sottoposta ad ulteriori accertamenti presso i laboratori specializzati del RIS di Roma.
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